Il caso è stato sollevato questa mattina in commissione trasparenza. Il Pd municipale e comunale va all'attacco: «Un altro assessore grillino cacciato nel Municipio IV. Risse, espulsioni e fughe sono ormai all'ordine del giorno nei municipi governati dal M5S. La presidente Della Casa - dicono la capogruppo del Pd Capitolino Michela Di Biase e di Massimiliano Umberti capogruppo dem in IV° municipio - dopo aver allontanato per maternità l'assessore al bilancio e trasparenza Emanuela Brugiotti accusata a suo dire di troppe assenze ora caccia dalla sua giunta Claudio Perazzini assessore con delega allo sport e cultura. La prepotenza grillina fa un'altra vittima. La democrazia in versione M5S non ammette divergenze, altro che e-democracy questo è il nuovo e-totalitary».
Risponde la mini sindaca Dalla Casa: «Nessuna cacciata ma la revoca di una delega. Con l'assessore Claudio Perazzini sono venuti meno i requisiti di fiducia. Non si possono portare avanti obiettivi che si discostano dal programma elettorale per cui siamo stati eletti. Ovviamente ho condiviso tutto con la mia maggioranza e per il momento assumerò io le deleghe». Conclude la grillina: «Abbiamo idee divergenti ed obiettivi divergenti - aggiunge - Ma Perazzini sa che qualunque contributo verrà dalla sua professionalità potrà essere oggetto di valutazione, come facciamo sempre con tutte le proposte che ci arrivano». La minisindaca poi torna a parlare dell'assessore al Bilancio e Trasparenza Emanuela Brugiotti, le cui deleghe erano state ritirate «non per la sua maternità, come avevo spiegato a suo tempo. Al suo posto, da alcune settimane c'è un nuovo assessore, un'altra donna, quindi nessuna discriminazione. E soprattutto, nessuna crisi nella mia giunta».
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