«Nell'audio riportato dal Messaggero, è vero, rimprovero qualche candidato per non aver proposto idee - continua Lombardi -. Insomma, per essersene stato con le mani in mano. Che ci volete fare, io sono fatta così, schietta e trasparente e le cose mi piace farle bene. Sono puntuale, rigorosa, a volte un po' antipatica, ma devo governare una Regione che ospita la Capitale d'Italia, non piacere a tutti. Piuttosto, è sorprendente il coraggio dei soldatini del presidente uscente. Voglio dire, noi almeno parliamo di programma, discutiamo, ci confrontiamo, loro sono settimane che litigano sulla coalizione e sulle poltrone, caricandosi - sembra - anche il fratello di qualche ministro vicino ad Alfano. E poi la chiamano "sinistra"... Sono senza vergogna!».
«Cari maschietti del Pd che mi attaccate, non bisogna essere Miss simpatia per governare una Regione, ma bisogna avere le competenze. E io non solo ho le competenze, ma ho anche le palle, ve lo assicuro!». Così Roberta Lombardi, deputata M5S candidata alla Presidenza della Regione Lazio, in un video pubblicato su Facebook. «Io 'intercettatà per chiedere un maggiore impegno ai miei - prosegue Lombardi - loro intercettati sul business della monnezza e degli immigrati di Mafia Capitale». «Chi si meraviglia dei toni del mio audio vuol dire che non ha mai lavorato un giorno nella vita e non ha mai avuto delle responsabilità come la sottoscritta. È la normalità quando si lavora, è la vita», ha detto ancora Lombardi.
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