Casaleggio a pranzo con Raggi: «Prosegue il sostegno M5S»

Casaleggio a pranzo con Raggi: «Prosegue il sostegno M5S»
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Martedì 27 Giugno 2017, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 09:25

La clip con il celebre monologo di Al Pacino in «Ogni maledetta domenica» proiettato nell'incontro, l'accelerazione sul programma come strumento di unità: Davide Casaleggio torna a Roma e, in una veste non usuale di leader, compatta il Movimento riunendo, in un lungo pomeriggio, i suoi parlamentari. Saranno loro i «portavoce» dei 19 punti del programma quando, nelle prossime settimane, si entrerà nella fase cruciale dello schema pentastellato: quella del dialogo con le parti sociali.

Ma la visita di Casaleggio a Roma compatta - o almeno ci prova - il Movimento anche su un altro fronte, quello di Virginia Raggi: Davide pranza con la sindaca e le assicura, oltre ad una vicinanza umana, «appoggio incondizionato». Campidoglio e programma sono i due binari del nuovo «blitz», a pochi giorni di distanza, di Casaleggio nella Capitale. Roma è sul tavolo della cena di ieri con Luigi Di Maio e Riccardo Fraccaro (con la breve partecipazione del legale di Grillo, Andrea Ciannavei). E Roma è al centro del pranzo che Casaleggio ha con Raggi e con i parlamentari che affiancano la Giunta: Fraccaro e Alfonso Bonafede. Un pranzo cordiale dove Casaleggio conferma il suo «sostegno» prendendo atto che, dopo Natale - quando, con l'arresto di Raffaele Marra, l'appoggio di Beppe Grillo e dello stesso Casaleggio arrivò sull'orlo del baratro - la Giunta ha impresso una «svolta» al suo lavoro. Trasporti e rifiuti, avrebbe detto Raggi secondo fonti parlamentari, sono le direttive principali su cui la sindaca vuole orientare il suo lavoro senza dimenticare l'impegno ad una comunicazione diretta con i cittadini.

«Vai avanti con determinazione», è, invece, il senso del messaggio di Casaleggio che constata, con le vittorie di Guidonia e Ardea alle Comunali, l'assenza di un effetto negativo delle vicende giudiziarie di Raggi non ci sia stato. Vicende che, in ogni caso, sono destinate a segnare i prossimi mesi del M5S proprio mentre il Movimento si preparerà alle Politiche. Entro agosto i 19 punti del programma saranno tutti votati - 1,2 mln i click finora raccolti - e poi i singoli punti saranno «condivisi» con gruppi di interesse, associazioni e parti sociali, spiega Casaleggio confermando come il voto online non chiuda il programma M5S che, invece, potrà subire limature e modifiche.

Di certo, quello del programma è anche un modo per compattare e rendere protagonisti i parlamentari, pragmatici o ortodossi che siano. «Stiamo facendo una rivoluzione, i cittadini per la prima volta indirizzano le scelte di una forza politica», è stata l'esortazione di Casaleggio a deputati e senatori incontrati, per gruppi di lavoro, a Montecitorio. A loro spetterà vedere sindacati, aziende, associazioni e mettere nero su bianco un programma che, tra una votazione online e l'altra, rischia di «perdersi» e necessita, quindi, di essere raccolto in una documentazione più lineare. E il candidato premier? Sarà votato a ridosso di Italia 5 Stelle quando, sul palco, verrà proclamato il vincitore delle primarie online. La kermesse potrebbe tenersi a Bologna, ma in pole ci sono anche Milano e Roma. Si terrà nell'ultimo o penultimo weekend di settembre e forse, in piena campagna per le candidature, il Movimento apparirà meno compatto di oggi.

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