Bertolaso: mia moglie? Voterebbe Giachetti

Guido Bertolaso
di Fabio Rossi
2 Minuti di Lettura
Martedì 29 Marzo 2016, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 17:36
L'endorsement al contrario, questa volta, arriva dalla famiglia:  «Mia moglie ha quelle tendenze lì», ossia di sinistra.
«Quindi potrebbe votare Giachetti. Ha votato Rutelli in passato». Guido Bertolaso, candidato di Forza Italia al Campidoglio, lo rivela alla trasmissione "Un giorno da pecora", su Radio2. L'ex capo della Protezione civile, in ogni caso, giura di voler tirare dritto, nonostante i sondaggi ancora negativi e le costanti voci su un possibile cambio di strategia degli azzurri. «Non mi ritiro, le difficoltà mi esaltano e in questo momento i sondaggi sono inattendibili», assicura.

Bertolaso torna anche sulla polemica a distanza con Giorgia Meloni, candidata a sindaco nonostante la gravidanza in corso. «Se fosse stata mia moglie mi sarei ben guardato da farle fare questo sforzo»,  dice. La discesa in campo della leader di Fratelli d'Italia, che ha spaccato il fronte del centrodestra, Bertolaso l'ha vissuta come «una doccia fredda, un fulmine a ciel sereno». In politica, «i tradimenti sono all'ordine del giorno - aggiunge - sicuramente speravo che non ci fosse da parte di Giorgia, perché è una persona che stimo e mi ha dato anche dei premi in passato».

Il candidato di Forza Italia parla anche di programmi: «Ci sono cinque asili a Roma costruiti dal Comune, attrezzati
arredati ma chiusi e sono stati depredati. Sto cercando di fare in modo che vengano aperti immediatamente - annuncia l'ex direttore della Protezione civile - Il Tevere va bonificato perché è una risorsa fondamentale per Roma. Può diventare balneabile entro il mio mandato, i cinque anni servono tutti, e farei il bagno come Mister ok». Definisce «una buona idea» l'ipotesi di candidare come capolista di FI Alessandra Mussolini, che in un celebre fuori onda lo aveva definito «questo co...ne». «Lo leggo come un segnale di affetto», taglia corto Bertolaso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA