Roma, il bus arriva in ritardo: sale e aggredisce l’autista (che poi viene derubato da uno scippatore)

Il guidatore prova a filmare la scena ma un ladro gli ruba il telefono e fugge: panico a Casal Lumbroso

Roma, il bus arriva in ritardo: sale e aggredisce l’autista (che poi viene derubato da uno scippatore)
di Flaminia Savelli
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Martedì 9 Maggio 2023, 14:00 - Ultimo aggiornamento: 15:21

Il caos si è scatenato alla fermata del bus: prima per un passeggero alterato per la lunga attesa. Poi per lo scippo di un cellulare. Nel mirino è finito un autista della Tpl che venerdì intorno alle 13 era in servizio sulla linea 088, tra i quartieri Massimina e Gianicolense. L'allarme è scattato alla fermata Casal Lumbroso quando un viaggiatore è salito a bordo esagitato a causa del ritardo della corsa. Ha quindi iniziato a inveire contro l'autista dando poi in escandescenze contro gli arredi del pullman. A quel punto l'autista, nel tentativo di riportare la calma, ha fatto scendere tutti i pendolari. L'esagitato ne ha approfittato per scendere e correre via. L'autista però non è riuscito a bloccarlo ecco perché ha preso il suo cellulare per fotografarlo: una prova da consegnare per la denuncia di quanto accaduto. Invece uno scippatore, pure lui alla fermata e che ha assistito a tutta la scena, ha approfittato della confusione e della concitazione del momento per rubare il telefono. L'autista si è così ritrovato a terra, con il bus fermo a causa dell'aggressione appena subita, e scippato del cellulare.

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LA DENUNCIA
L'impiegato Tpl ha poi fatto scattare l'allarme.

Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118 ma non sono stati necessari né il trasporto in ospedale né le cure sul posto. L'autista ha quindi proceduto con la denuncia all'azienda e poi al commissariato di zona. Ai poliziotti ha perciò ricostruito la dinamica dei fatti, dall'aggressione allo scippo, fornendo dettagli utili per il riconoscimento dell'aggressore e dello scippatore.

 

«Non appena ho aperto le porte del bus- ha riferito la vittima- un uomo è salito a bordo inveendo contro di me. Ho cercato di calmarlo ma si è scagliato contro la cabina. Ho interrotto la corsa, ho fatto scendere tutti anche perché non potevo proseguire in quelle condizioni. Ma quell'uomo ne ha approfittato per fuggire via». Un racconto proseguito con lo scippo del cellulare: «Volevo fare un video e delle foto da consegnare poi per le indagini - ha proseguito l'autista - invece, non appena ho preso il cellulare, un uomo mi è passato accanto e me lo ha sfilato per poi correre via, pure lui».

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LE RICERCHE
Un racconto che è stato confermato dai passeggeri diventati testimoni dell'aggressione e del furto. «È accaduto tutto in pochi secondi - hanno riferito - dall'aggressione al furto non saranno trascorsi che due minuti. A bordo del bus i toni si sono alzati subito e tutti ci siamo spaventati. Quando l'autista ci ha dato il permesso, siamo scesi di corsa. Poi la situazione è precipitata con il furto del telefono».
Una mattinata ad alta tensione su cui sono in corso le indagini. I poliziotti stanno raccogliendo gli elementi utili per risalire all'identità dei due uomini: uno ricercato per aggressione e interruzione di pubblico esercizio, l'altro per furto. Gli investigatori stanno dunque visionando le immagini delle telecamere di video sorveglianza della zona. Gli occhi elettronici potrebbero infatti aver registrato indizi utili per il riconoscimento dei due fuggitivi che venerdì hanno fatto perdere le proprie tracce nel giro di pochi minuti. «Abbiamo raccolto molti elementi utili anche grazie alle testimonianze degli altri passeggeri- sottolineano gli investigatori impegnati nelle ricerche - ci stiamo concentrando nella zona di Casal Lumbroso per poi allargarci ai quartieri limitrofi. I ricercati sono scappati e piedi ed erano alla fermata del bus. Dunque di certo conoscono bene la zona».
 

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