Pantheon gourmet, i migliori dieci ristoranti

Pantheon gourmet, i migliori dieci ristoranti
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Sabato 12 Ottobre 2013, 17:19
Quartiere storico di osterie, quello del Pantheon. Apriva qui i battenti, al numero 54 di via del Pantheon, l'insegna di Romolo Piccionetti, detto Romoletto, da tutti chiamata la Sora Nina , dal nome, Caterina, della moglie del titolare.

Il locale, dove con sei baiocchi si mangiava una delle migliori trippe di Roma, era molto frequentato dalla redazione del Rugantino, dagli sportivi della Forza e Coraggio al segretario della Commissione di archeologia sacra Augusto Bevignani. Altro indirizzo mitico, del 1892, era il locale di Checco Scrocca, anticlericale convinto, che rilevò l'Osteria di Giggiotto in piazza della Rotonda. Il locale era piccolo, la “torretta” del vino e la fontanella dell'acqua di Trevi, soprattutto una scelta di sfusi formidabili. Da Giggetto si beveva, ma solo cose buone, prezzi di gran lunga superiori a quelli di mercato, anche per selezionare i clienti. I primi clienti furono così i cocchieri della famiglie principesche romane, Raffaele dei Doria, Romoletto dei Patrizi, Ranuccio dei Rospigliosi, Righetto dei Sermoneta, poi cominciarono ad arrivare anche i politici, attratti dalla cucina della moglie del titolare, la Sora Giulia, impareggiabile nell'arte di friggere i carciofi, oltre che per un piatto di uccelletti, funghi e animelle al tegame. Tanto brava da trasmettere i suoi segreti al bravo Menicuccio, storico cameriere del locale, che continuò per anni la tradizione della vecchia osteria.



La Top Ten



1

LA ROSETTA


Massimo Riccioli è uno dei cuochi più sensibili e sofisticati nel proporre una cucina tutto pesce, capace di spaziare dalla piccola frittura con bastoncini di zucchine e menta a primi piatti di insuperabile maestria nel gioco di padella. Una grande attenzione anche ai dolci, un servizio professionalissimo e una grande cantina completano l'esperienza.



da 35 euro (menù del mezzogiorno) ad oltre i 100 euro – via della Rosetta 8 – tel. 06.6861002 – Roma



2

FORTUNATO AL PANTHEON


Questo ristorante “generalista”, con una carta che va dai tartufi ai porcini, dalla spigola alla pasta e fagioli, grazie alla bravura di un oste di razza come Fortunato Baldassarri, da sempre beniamino di vip e di mezzo Parlamento, ha saputo attraversare le mode tenendo sempre alto un discorso di qualità. Bella cantina e servizio d'altri tempi.



sui 55 euro – via del Pantheon 55 – tel. 06.6792788 – Roma



3

QUINZI E GABRIELI


Luogo amatissimo dalla mondanità gourmet, questo indirizzo affacciato sulla piazza delle Coppelle sa conquistare il palato con classici inossidabili come il suo “gran crudo” o gli spaghetti ai crostacei preparati davanti al cliente con spettacolare scenografia, ma anche con la grinta del giovanissimo Francesco Gabrielli, figlio della titolare Anna Maria e già molto dotato ai fornelli.



Sui 100 euro – via delle Coppelle 5 – tel. 06.6879389 – Roma



4

GRANO


Ambiente curato e rilassante e una cucina ricca di guizzi e di invenzioni fanno di questo locale un piccolo indirizzo da non perdere. Fantasia, molte citazioni regionali e mediterranee consentono di spaziare dalla “scarpetta di trippa alla romana” al cheesecake di baccalà, dal cacio e pepe con carciofi agli involtini di spada e Ragusano.



Sui 40-55 euro – piazza Rondanini 53 – tel. 06.68192096 – Roma



5

ARMANDO AL PANTHEON


Allegria, fantasia, sapori in questa autentica trattoria romanesca a gestione familiare. I sapori ci sono tutti e Claudio in cucina sa convincere e travolgere il palato dei suoi clienti con una proposta tanto vasta quanto precisa nei sapori: dall'imbattile gricia ai saltimbocca, con conclusione obbligata con la torta Antica Roma.



Sui 40 euro – Salita de'Crescenzi 31 – tel. 06.68803034 – Roma



6

CLEMENTE ALLA MADDALENA


Un bel dehors con vista sulla chiesa rococò della Maddalena, oppure nelle raccolte salette interne non mancherete di apprezzare la cucina della brava Rita Colaiacomo: paste fatte in casa e ricette sempre caratterizzate da un guizzo di creatività, dai piccoli cannoli croccanti di ricotta con mortadella e ragù di melanzane alle guancette brasate di manzo con purea all'antica. Molte sorprese anche dalla cantina del patron Clemente.



Sui 60-70 euro – piazza della Maddalena 4 – tel. 06.6833633 – Roma



7

GREEN T.


Una Cina raffinata, percorsa attraverso ogni sua declinazione regionale e con materie prime di accurata selezione: il tutto in un ambiente raccolto ed elegante, col valore aggiunto delle spiegazioni del patron Giacomo Rech e della sua curata cantina.



Da 20 a 55 euro – via del Piè di Marmo 28 – tel. 06.6798628 – Roma



8

CASA COPPELLE


Un'esperienza gourmet tutta da godere in questo simpatico bistrot dove la cucina parla italo-francese. I classici romaneschi ci sono tutti, ma merita spaziare dal tris di tartare alle pappardelle con galletti pomodorini e lardo di Colonnata e ancora ai tournedos al pepe rosa flambé al Cognac. Notevole la scelta dei dolci, tutti abbinati a vini intelligenti, come l'eccellente tatin con salsa alla vaniglia accostata a un Tokaji Aszù.



Sui 45 euro – piazza delle Coppelle 49 – tel. 06.68891707 – Roma



9

MAXELA'


Il giovane e bravissimo Andrea ha saputo imprimere ritmo e divertimento a questo locale centrato su un grande banco da macellaio con tagli selezionatissimi di carne da preparare al momento. Valore aggiunto, in onore alle origini del locale, tanti piatti genovesi, dal pesto alla squisita focaccia col formaggio come si prepara a Recco.



Sui 40 euro – via delle Coppelle 13 – tel. 06.68210313 – Roma



10

IL DESIDERIO PRESO PER LA CODA


L'ambiente giovane e la cucina accattivante, con proposte sempre curate fanno di questo locale un indirizzo affidabile. Buoni vini e piatti che vanno dallo sformato di zucchine ai paccheri “Panarea” (con capperi, melanzane, pinoli e ricotta salata), dai calamari saltati alla paprika alla golosa crema della nonna.



Sui 35 euro – vicolo della Palomba35 – tel. 06.68307522 - Roma
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