E' quanto ha detto al Tgr Lazio il procuratore capo di Rieti, Giuseppe Saieva, parlando dell'inchiesta sul crollo del campanile e della caserma dei carabinieri di Accumoli ( Rieti) in seguito al sisma della scorsa estate.
«Lo valuteremo nei prossimi giorni - ha aggiunto il procuratore reatino -, al momento non vorrei entrare nel merito della nota informativa che contiene soltanto alcune notizie di reato che dovremo vagliare. L'iscrizione nel registro degli indagati è un fatto successivo e anche riservato perché i primi a saperlo dovrebbero essere gli indagati. Non hanno ricevuto nulla e non sappiamo ancora se riceveranno alcunché perché potrebbe anche passare direttamente da una notizia di reato a una richiesta di archiviazione. Hanno compreso - ha concluso Saieva - anche l'ex Vescovo, ma questo non vuol dire nulla neppure per lui, è una posizione da valutare e approfondire»
«Degli 80 fascicoli che sono iscritti, uno per ogni edificio - ha aggiunto Saieva - diciamo che la maggior parte andranno direttamente in archivio perché non ci sono ipotesi di reato».
Saieva ha poi aggiunto che «l'indagine sulla caserma dei carabinieri di Amatrice è stata già archiviata», mentre «l'indagine sulla scuola Capranica è prossima alla conclusione».
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