RIETI - E' terminata adesso la lunga, commovente lettura dei nomi e dei ritratti delle 239 vittime del terremoto di Amatrice.
Una ad una si stanno accendendo le candele che illumineranno il corteo che si dirigerà verso il parco Don Minozzi.
Il rumore dei passi sul selciato e la luce delle candele: non si sente altro, se non l'abbaiare di un cane in lontananza. Corso Umberto è completamente al buio .
E' un fiume di gente silenziosa che si sta dirigendo verso Sant'Agostino.
Passaggio anche a piazza Sagnotti , tra i palazzi crollati dive hanno trovato la morte 19 persone. Tra la macerie brillano decine di lumini e mazzi di fiori. Ora nel parco il tocco delle campane.