I due italiani di circa 30 anni, sospettati di sciacallaggio, sono stati condotti presso la base operativa, anche per allontanarli dalla folla che iniziava ad inveire. I sospettati hanno sostenuto di aver viaggiato per 700 chilometri e
di essere lì per aiutare: agli accertamenti, condotti con l'ausilio di una stazione mobile dei Carabinieri, sono risultati pregiudicati con numerosi precedenti specifici tra cui furto e rapina.
Indagini sono tuttora in corso per stabilire se avessero nascosto eventuali beni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA