Rieti, Solsonica e Gala Tech:
nuove prove di intesa

RIETI - Ex Solsonica-Gala Tech, (nuove) prove di intesa, stavolta direttamente al ministero dello Sviluppo, dove nel tardo pomeriggio di ieri Galatech e Fim, Fiom, Uilm e Ugl hanno sottoscritto un verbale di accordo per fissare tempi e modi del riassorbimento dei 124 dipendenti Solsonica in mobilità dal primo luglio. Tutto poggia sul piano industriale di Gala Tech, rispetto al quale per altro si regista la battuta d'arresto sul fronte ordinativi e che ha spinto dieci giorni fa l'azienda ad aprire la procedura di cassa integrazione per 13 settimane per i 30 dipendenti riassorbiti nei mesi scorsi. L'intesa sottoscritta ieri, che ricalca in gran parte quella raggiunta il 10 aprile in Unindustria e rigettata dall'assemblea dei lavoratori, prevede l'anticipazione a fine 2017 della riassunzione di tutti i dipendenti ex Solsonica con contratti a tempo indeterminato. In più Gala Tech, nelle more dell'attuazione del piano, si impegna a richiamare in servizio gli stessi lavoratori a rotazione con contratti a termine raggiungendo un'occupazione media di 70 addetti nel 2016 e 155 nel 2017. La rotazione avverrà secondo criteri che azienda e sindacato si riservano di concordare: vale comunque il principio di richiamare in fabbrica tutti anche prima della riassunzione a tempo indeterminato, così da consentire ai lavoratori licenziati di alternare periodi di lavoro a periodi di mobilità. In ogni caso la percentuale massima di contratti a termine sarà quella necessaria a consentire la possibilità di inserire contemporaneamente i 124 ex lavoratori di Solsonica in mobilità. Le assunzioni a tempo indeterminato avverranno alla fine del periodo di rotazione. Ora la parola spetta di nuovo ai lavoratori, che previo referendum, dovranno decidere se accettare o meno le condizioni dell'intesa. Dal canto loro ministero dello Sviluppo e Regione Lazio si impegnano ad un'attività trimestrale di monitoraggio: in ballo non c'è solo il rispetto di questo accordo ma anche e soprattutto l'attuazione del progetto di ampliamento industriale presentato da Gala e approvato dal Mise nel quadro dell'Accordo di programma per Rieti.