Rieti, Sport per tutti: a Selci arriva "Sott’acqua siamo tutti speciali"

Rieti, Sport per tutti: a Selci arriva "Sott’acqua siamo tutti speciali"
di Daniela Melone
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Venerdì 31 Luglio 2020, 18:13
RIETI - Rendere lo sport una opportunità per tutti. È questo l’obiettivo di Ogni Sport Oltre, il bando promosso da Fondazione Vodafone Italia, che supporta e finanzia progetti mirati a favorire un cambiamento culturale e a dare un sostegno efficace alla diffusione della pratica sportiva tra persone con disabilità fisiche, sensoriali, intellettivo-relazionale.

L’Associazione Superabilità, in collaborazione con la Fondazione di Partecipazione Vincere Insieme, con il Centro Metaculturale e Moby’s Rieti ha ideato un progetto che ha ottenuto il finanziamento della Fondazione Vodafone Italia.

Domani, 1° agosto, dalle 9.30 alle 21.30, viene presentato “Sott’acqua siamo tutti speciali”, corso di introduzione per l’assistenza in acqua a persone disabili. L’appuntamento è alla piscina comunale di Selci Sportshuttle 3.0.
Ci saranno anche prove di nuoto subacqueo per diversamente abili.

«Il progetto – spiega Felice Dionisi, presidente di Superabilità - Si propone di creare contesti innovativi di inclusione, potenziare le attività sportive presenti nel territorio della Bassa Sabina, coinvolgere famiglie, scuole e varie realtà del territorio, formare operatori sportivi con competenze specifiche mirate ai bisogni reali dei ragazzi nel rispetto della loro diversità, dare vita ad un modello guida per altri poli diffusi sul territorio regionale e nazionale».

I moduli formativi prevedono un percorso rivolto agli assistenti di vasca. Venti le ore totali con una didattica di tipo teorico-pratico. L’obiettivo è quelle di rendere i partecipanti capaci di assistere in acqua persone diversamente abili nella prospettiva di valorizzarne le abilità e il talento. I moduli vedranno al centro le neurodiversità, le metodologie didattiche di insegnamento per persone diversamente abili, la gestione delle emozioni nella pratica sportiva, le tecniche di immersione.

L’attività formativa è gestita e supervisionata dalla Hsa (Handicapped Scuba Association), organizzazione internazionale specializzata nella formazione degli istruttori, abilitata al rilascio di brevetti e certificazioni subacquee per l’insegnamento a persone diversamente abili. A conclusione del corso, tutti coloro che supereranno le prove con esito positivo riceveranno un attestato con relativo brevetto First Experience.

Entro settembre il progetto arriverà anche a Rieti con il patrocinio di Comune e Provincia.

Tra i docenti, gli istruttori Moby Sub Apnea Rieti qualificati Hsa, Angelo Bernardini, presidente del Centro Metaculturale, Università degli Studi di Roma Foro Italico, Tatiana Bianchetti, psicologa pediatrica, Presidente Aicf Onlus Il Cammino di Francesco e Giuseppe Godino, dell’Università Mercatorum di Roma, Presidente Fondazione Vincere Insieme.
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