Rieti, Scandriglia punta al ripescaggio
in Prima e conferma Colantoni.
Parlano presidente, allenatore
e capitano. La rosa

La formazione dello Scandriglia
di Mattia Esposito
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Mercoledì 24 Maggio 2017, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 09:59
RIETI - Arrendersi a quella che si è dimostrata la squadra più forte del girone non è un peccato, soprattutto se il tuo obiettivo stagionale è stato centrato in pieno. Inutile dire che lo Scandriglia ha lottato fino in fondo per provare ad impensierire un Poggio Nativo partito per spaccare il campionato, ma che invece si è dovuto sudare la promozione diretta fino all’ultima giornata. Poco importa quindi se, alla fine, lo Scandriglia ha chiuso al secondo posto, che molto probabilmente significa comunque Prima categoria.

Il punto di partenza è proprio questo, ovvero che i ragazzi di Colantoni potrebbero chiedere un ripescaggio che sembra scontato: «Chiederemo sicuramente il ripescaggio in Prima categoria – conferma il presidente Luca Orati - quella che abbiamo appena chiuso è stata una stagione positiva. Quando ho preso in mano la polisportiva l’obiettivo era di fare un primo anno per prendere confidenza con la categoria, per poi lottare per il vertice. Ad oggi sta andando tutto secondo i piani, e il programma da seguire sarà lo stesso anche in Prima. Ci muoveremo sul mercato per aggiungere qualche elemento alla rosa, che sarà guidata ancora da mister Colantoni».

Lo Scandriglia riparte dunque dalla Prima Categoria e mister Colantoni: «Quella che si è appena conclusa è stata una stagione molto positiva – spiega il tecnico - la crescita è stata esponenziale su ogni fronte, che si parli di calcio, calcio a 5 o settore giovanile. Oltre all’aspetto tecnico abbiamo creato una struttura societaria forte, fatta di persone serie, ambiziose, passionali ed infaticabili. I risultati ottenuti quest’anno sono la base da cui ripartire la prossima stagione, confermando un gruppo di ragazzi fantastici e lavorando sempre con umiltà e sana ambizione. Molto probabilmente affronteremo il campionato di Prima Categoria, e non vogliamo farlo da spettatori». L’impressione, ascoltando le parole di società e tecnico, è che allo Scandriglia si sia creata l’alchimia giusta per un futuro che promette altre soddisfazioni ma soprattutto continuità, aspetto tutt’altro che trascurabile.

A tracciare un bilancio c’è anche il capitano, Damiano Brizi: «Siamo partiti ad inizio stagione con la consapevolezza di essere un bel gruppo, fuori dal campo siamo stati fin da subito un gruppo di amici, anche se ci abbiamo messo un po di tempo a far trasparire questa caratteristica in campo. Ci siamo arresi ad una squadra che era partita con l’obiettivo di vincere il campionato, mentre noi abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Se sarà Prima categoria affronteremo il campionato con entusiasmo, ed il merito della società è proprio questo, aver riportato entusiasmo a tutto il paese. Un grazie enorme va proprio ala società ma anche ai nostri tifosi, che ci hanno sempre supportato e sono stati fantastici».


LA ROSA

PORTIERI

Michael Splendori 1990

Alessandro Silvaggi 1982

DIFESORI

Giuseppe Angeloni 1982

Kwaku Cann 1990

Antonello Fioravanti 1995

Gino Ioannilli 1994

Damiano Brizi 1991

Giovanni Massimiani 1991

Patrizio Moscatelli 1977

Fabio Massimo Angeloni 1990

CENTROCAMPISTI

Omar Mevoli 1988

Ide Isiaka 1996

Andrea Tancredi 1991

Alfredo Angeloni 1987

Danilo Natalini 1985

ATTACCANTI

Gianni Marinangeli 1995

Yovu Ciprian 1988

Andrea Marchioni 1991

Alessio Lupi 1995

Florin Carlan 1983
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