Rieti, vietati cali di concentrazione
nell'insidiosa trasferta di Tortolì.
Parlato: «Non è gita di cortesia»
Il programma della IV giornata

Il mister Carmine Parlato
di Christian Diociaiuti
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Sabato 23 Settembre 2017, 10:47 - Ultimo aggiornamento: 10:53
RIETI – Il Rieti torna in Sardegna, per la prima volta quest’anno. L’avversaria è la neopromossa Tortolì, imbattuta come i reatini. La cornice è lo stadio di Girasole “Sa Suergera”. Domani alle 15 arbitra il varesino Berti e la gara sarà possibile seguirla sulla pagina fb Eruditus Reatinus e streaming Radio Stella Tortolì.
 
ASSETTI
Difficilmente si opterà per un turnover in casa Rieti (squadra partita stamattina dopo la rifinitura). Confermato, dunque, l’undici che finora ha fatto bene: Dionisi e Biondi guidano al difesa in cui i baby sono Tiraferri e Ispas. Giunta dietro alle punte (Scotto-Marcheggiani) e davanti al trio Luciani, Cuffa e Tirelli. Per il resto spazio a cambi e soluzioni diverse al 4-3-1-2 solo nella ripresa e a seconda delle esigenze. Dal canto suo, il Tortolì nell’ultimo match ha registrato un pari all’Anco Marzio 1-1, un successo col Budoni e una X con la Nuorese. Loi punta sul 4-3-3: davanti Cocco, Manca e Nieddu. Finora sono 3 le reti fatte e due quelle subite dai sardi; niente a che vedere con le 11 fatte e l’unica (un autogol) presa dal Rieti (che è peraltro miglior attacco e miglior difesa finora).
 
PARLATO-PENSIERO
«Non è una gita di cortesia, bensì una trasferta di 48 ore che andrà preparata dettagliatamente mantenendo alta la concentrazione sin dal momento in cui saliremo sul pullman che ci condurrà all'aeroporto e successivamente a Tortolì»: così mister Parlato sulla trasferta in terra sarda. «Attenzione ai cali di concentrazione, occhio a non distrarsi: di fronte a noi troveremo un avversario che ha tanto entusiasmo, una squadra che al pari nostro è ancora imbattuta. In tre partite ha dimostrato di saper mettere in difficoltà anche avversari di rango come Nuorese e Ostia Mare, ha un modo di giocare molto concreto e subisce poco. Per noi è l'ennesimo esame di maturità, un altro passo verso la meta finale, che solo approcciando alla gara nella maniera giusta, potrà darci la possibilità di tornare a casa con qualcosa in tasca. Ai ragazzi durante la settimana ho già spiegato che per affrontare certe sfide bisogna usare la testa e la consapevolezza dei propri mezzi, nonchè la massima umiltà e il rispetto di un avversario che avrà dalla sua una piazza motivata e vogliosa di ottenere il primo successo casalingo. Occhio quindi e soprattutto sveglia, perchè ogni minima distrazione potrebbe costarci davvero cara» ha concluso Parlato
 
PARLA LOI
«Il Rieti? La vedo come una corazzata, come credo la vedano un po’ tutti. Squadra tirata su in 3 anni: quest’anno ha un organico che in D ci fa poco con giocatori che possono fare la Lega Pro o l’hanno già fatta. Cuffa, Scotto, Marcheggiani, Tirelli, i difensori centrali. Di categoria superiore». Parla Francesco Loi, allenatore del Tortolì. «La nostra – spiega Loi – squadra si presenta in questo campionato per la prima volta, che parte retrocessa e si deve salvare in un girone difficile, siamo la matricola vera. C’è anche l’Atletico neopromosso ma è una matricola mascherata, uno squadrone. Quest’anno ci sono tante squadre forti. Salvarci sarà un’impresa: serve mentalità e umiltà per un obiettivo che non è scontato». Domenica allo stadio ci sarà una bella cornice: tra di loro anche alcuni stoici tifosi amarantocelesti. «Abbiamo il nostro seguito – aggiunge Loi - lo stadio è tranquillo, dove si può andare con la famiglia. Il pubblico viene allo stadio per vedere il calcio e ammirare noi e gli avversari. Una novità per il paese, col piacere di vedere un livello più alto rispetto a quanto era abituato». Nessuno squalificato per Loi e Parlato, e nemmeno troppi intoppi. «Noi dobbiamo vedere qualcosa in difesa: valutiamo venerdì (oggi, ndr) se si potrà recuperare qualcosa». 
 
NIENTE GIAPPONE
C'è anche l’amarantoceleste Nevio Carrafiello tra i convocati del c.t. Massimo Piscedda nella Nazionale B Under 20 che sarà impegnata al Sendai Stadium in Giappone il 26 e il 28 settembre in due amichevoli preparatorie ai prossimi impegni ufficiali. Purtroppo l'infortunio che lo costringe a riposo ormai da dopo la sfida di Cassino, non gli consentirà di fare parte della spedizione azzurra «ma le sue doti tecniche, unitamente alle sue qualità umane gli permetteranno di farsi trovare pronto già alla prossima chiamata» scrive il Rieti su facebook.
 
COSÌ IN CAMPO
Tortolì (4-3-3): Floris; Meloni, Vignati, Daleno, De Iorio; Lepore, Battaglia, Bergese; Cocco, Manca, Nieddu. All. Loi.
Rieti (4-3-1-2): Scaramuzzino; Tiraferri, Biondi, Dionisi, Ispas; Luciani, Cuffa, Tirelli; Giunta; Scotto, Marcheggiani. All. Parlato.
Arbitro: Berti di Varese
 
PROGRAMMA GARE
Domenica alle 15: Albalonga-Monterosi, Aprilia-Anzio, Flaminia-Nuorese, Latina-Ostia Mare, Latte Dolce Sassari-Budoni, Lupa Roma-Cassino, San Teodoro-Trastevere, Atletico-Lanusei, Tortoli-Rieti.
 
CLASSIFICA
Atletico 9 punti; Rieti 7; Albalonga, Trastevere 6; Tortolì 5; Cassino, Nuorese, Lupa Roma*, Monterosi, Flaminia, Ostiamare* 4; Latina, Latte Dolce, Lanusei, Anzio, San Teodoro 3; Aprilia 1; Budoni 0. *una gara in meno
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