Un'unica strada percorribile per raggiungere Accumoli. Il sindaco di Accumoli lamenta la lentezza dei soccorsi, ma è molto difficile per i vigili del fuoco raggiungere il paese, ci sono riusciti intorno alle 7. Nel centro di Accumoli gli abitanti aspettano i soccorsi e si sono radunati in piazza San Francesco.
GLI SFOLLATI
Sono circa duemila e cinquecento le persone sfollate nel territorio di Accumoli, circa duemila sono villeggianti.
«Siamo in piena emergenza - dichiara il sindaco di Accumoli a Rai New 24 Stefano Petrucci a due ore dal sisma - Di fronte ai crolli non possiamo fare molto, siamo senza luce. Abbiamo delle persone sotto le macerie, non abbiamo mezzi, non possiamo muoverci, siamo ammassati in due tre punti del paese. E qui i soccorsi non arrivano». Nessuna casa è più agibile.
L'APPELLO DELLA PRO LOCO
«Molte case sono crollate, credo che alla fine quelle agibili saranno una decina. La speranza è che per l'inverno abbiano provveduto perché qui l'inverno non è semplice, ci sono gli anziani e l'inverno non si può passare fuori casa».
E' quanto afferma all'Adnkronos Paola Torrone, presidente della Pro loco di Accumoli, nel reatino, tra i centri colpiti dal sisma e dove sono centinaia gli sfollati. Torrone spiega che «fino a ieri c'erano qui molti romani», tornati in città dopo aver trascorso nel paese di origine dei giorni di vacanza.
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