L'iniziativa prevede un'escursione dalla Chiesa di San Martino lungo sentieri sconosciuti gustando prodotti tipici e l'immancabile amatriciana. «Sarà un insieme di storie importanti - spiega Roberto Di Filippo, guida Aigae - chi ha perso la casa, chi i propri cari, ma verranno parecchie persone da fuori e noi guide le accompagneremo nei luoghi dove siamo sempre stati. Si cerca di ritornare alla normalità. Partiremo dalla Chiesa al Monte Doro percorrendo un itinerario che non comporterà alcun rischio per i partecipanti». Le guide fanno sapere che in vista c'è anche un gemellaggio tra la scuola di Amatrice e quella di Walter-Hollerer-Realsschule della città tedesca di Sulzbach-Rosenberg. «Preside, insegnanti e ragazzi - afferma ancora Di Filippo - hanno aderito con grande entusiasmo. Vogliono aiutare i ragazzi della scuola di Amatrice in modo concreto organizzando una settimana bianca in una località delle Alpi». «Rimettere in moto le attività - ha concluso la guida - è il modo migliore per permettere a questi territori di tornare il prima possibile a sperare in un futuro»
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