Alle 3.36 del 24 agosto, una scossa di magnitudo 6.0, con epicentro ad Accumoli e una profondita di 4 chilometri, ha provocato la morte di 246 persone nel Reatino, tra Amatrice (235) e Accumoli (11) che diventano 297 con le 51 vittime di Arquata e Pescara del Tronto. I centri storici di Amatrice e Accumoli distrutti, così come alcune delle frazioni, da Saletta a Sommati, da Illica a Poggio d'Api.
Un mese di ricerca tra le macerie di Amatrice e Accumoli, di aiuti, assistenza, solidarietà e, ora, di sgombero delle tendopoli, in attesa che vengano installate le "casette", entro Pasqua 2017. Ad Amatrice è ripresa la scuola, sono stati realizzati by pass per consentire la viabilità.
E dal 24 agosto, sono state 11.500 le scosse tra Reatino, Perugino, Ascolano e Aquilano: 200 le scosse di magnitudo tra 3.0 e 4.0, 14 di magnitudo tra 4.0 e 5.0 e uno di magnitudo superiore a 5.0, a cui si aggiunge quello di magnitudo 6.0 delle 3.36 del 24 agosto.
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