Terremoto: tre «sciacalli»
denunciati ad Amatrice
Divieto di ritorno per un quarto

RIETI - Quattro «sciacalli» denunciati. Una pattuglia della Polizia stradale, insieme alla Squadra Mobile della Questura, nel corso dei servizi predisposti in seguito dell’evento sismico per la prevenzione e la repressione del reato di «sciacallaggio», ha sottoposto a controllo quattro persone extracomunitarie di origini nigeriane a bordo di un veicolo che si aggiravano con fare sospetto nella zona di Amatrice,  giustificando  la  loro presenza dicendo di dover distribuire del materiale didattico  (libri, quaderni e penne) ai ragazzi  delle scuole di Amatrice, facendo vedere qualche quaderno.

L’atteggiamento tenuto dalle persone controllate induceva gli operatori di Polizia ad approfondire il controllo, sottoponendo i fermati ed il  veicolo a perquisizione; a seguito della stessa si rinvenivano: strumenti  atti ad aprire e forzare serrature ed inoltre  gli stessi  non erano in grado di fornire documenti che  autorizzassero la loro presenza  sul territorio nazionale.

Per tale motivo A.N., 40 anni, dimorante a Roma, O.L. 41 anni di Zagarolo, U. C. di 41 anni, dimorante  a Montecompatri, sono stati denunciati. Per loro e per la cittadina nigeriana I.T.I. di 40 anni,  dimorante a Roma, è stato predisposto dal questore il foglio di via obbligatorio con il divieto di  ritorno presso il Comune di Amatrice per 3 anni.