Il cantiere Tecnis per la realizzazione del ponte sul Velino, all'uscita della galleria Valnerina, è infatti fermo da prima di Natale causa tracollo finanziario e interdittiva antimafia all'impresa siciliana. Ma la politica, in Umbria, si è da tempo data una svegliata per cercare di poter terminare l'importante opera viaria.
In questa ottica, il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio (nella foto), ha assicurato che «si farà di tutto per terminare celermente l'arteria stradale», fondamentale per il collegamento tra il Tirreno e l'Adriatico.
A sollecitare una risposta di Delrio è stato, lo scorso 25 febbraio, il deputato umbro del centrodestra Pietro Laffranco. «si adoperi per i lavori della superstrada Terni-Rieti».
«A febbraio - ricorda oggi Laffranco - ho presentato un'interrogazione sul completamento della superstrada Rieti-Terni, la cui consegna, prevista per la fine del 2015 nella zona ternana, a tutt'oggi non si è ancora realizzata. La mia interrogazione è caduta nel vuoto, tuttavia il Governo ha ritenuto di dare risposta ad un'iniziativa analoga, riportando quanto comunicato dall'Anas: i lavori di costruzione del tratto umbro della direttrice Terni-Rieti hanno raggiunto uno stato di avanzamento del 96 per cento. L'Anas ha però ammesso che ci sono dei rallentamenti a causa di difficoltà finanziarie della societa appaltatrice e che l'Anas stessa è impegnata per individuare tutte le possibili soluzioni che consentano la prosecuzione e il completamento dell'opera. Siamo lieti che Delrio abbia dato qualche risposta sullo stato dei lavori, ora speriamo che tutti gli attori coinvolti si adoperino celermente, e al meglio - ha concluso Laffranco - per far si che la superstrada Rieti-Terni venga finalmente conclusa».
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