Rieti, cambio di competenze sulle strade
con l'obiettivo di una migliore manutenzione

RIETI - Cambiano le competenze, con l'obiettivo di una migliore manutenzione. Ci sono anche strade del Reatino tra quelle che passano dalla responsabilità della Regione (vale a dire dell'Astral) a quella statale e, quindi, dell'Anas. Negli ultimi anni, per una di queste, la Salto Cicolana, non sono mancate le polemiche, per i diversi tratti costellati da buche e dissestati. L'avvio del trasferimento delle competenze è stato sancito ieri, con la firma della convenzione tra il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e del presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.

I CAMBIAMENTI
Tredici tratti stradali nel Lazio passano, quindi, dalla competenza di Regione-Astral a quella di Stato-Anas. Due di questi attraversano la provincia reatina: si tratta della ex Strada Statale 578 Salto Cicolana, dall'innesto con la Salaria all'Abruzzo, e della ex Strada Statale 260 Picente, dal confine con l'Abruzzo all'innesto con la Salaria al bivio per Santa Giusta. Con l'accordo, 481 chilometri di ex strade statali, attualmente di competenza regionale e gestite da Astral, vengono riclassificate come nazionali e, appunto, trasferite ad Anas, che si occuperà dei servizi di sorveglianza della rete e primo intervento, della manutenzione ordinaria (opere sul verde, segnaletica orizzontale e verticale, pavimentazione, barriere e impianti tecnologici) e di quella invernale, con trattamenti antigelo e sgombero della neve. Il trasferimento precede un'analoga operazione, sempre di circa 500 chilometri, di strade attualmente provinciali che stanno per passare dalla Provincia alla Regione e, quindi, sotto la gestione di Astral. «Una decisione - spiega Zingaretti - che è figlia della necessità di «fare un po' di ordine dopo anni di affastellamento di competenze». L'intesa tra Regione e Anas rientra nel piano che, il mese scorso, ha visto la firma di un'intesa tra premier e governatore per lo sblocco di circa un miliardo di euro per le opere strategiche e le infrastrutture viarie e ferroviarie.

LA SITUAZIONE
La Salto Cicolana è stata al centro di ripetute polemiche nel recente passato, per le condizioni critiche di diversi tratti, a partire da Casette: qui, residenti, centauri e automobilisti diedero vita a un presidio con tanto di striscioni. Negli ultimi mesi sono stati effettuati interventi, ma sono diversi i tratti ancora dissestati lungo il percorso. La Strada Picente ha visto uno stop (temporaneo) dopo il sisma del 24 agosto. Ma nel Reatino, situazioni non semplici coinvolgono tratti della Salaria per Roma (statale) e Ternana (regionale). Lo scorso anno, ci furono disagi, poi superati, per la neve, su tratti della Terminillese (regionale). Tra le strade provinciali che dovrebbero passare alla competenza regionale c'è la Turanense, anch'essa con diversi spazi dissestati. Stesso scenario per la Tancia. «Con la convenzione, sulla riclassificazione di circa 500 chilometri di strade di competenza della Regione, la cui manutenzione ordinaria passa ad Anas - conclude l'amministratore unico di Astral, Antonio Mallamo - insieme con l'acquisizione e la gestione delle strade provinciali del Lazio, il presidente Zingaretti affida ad Astral Spa una nuova mission che valorizza il ruolo dell'azienda».