Rieti, buste paga: il Reatino
tra le ultime aree in Italia

stipendi
di Alessandra Lancia
2 Minuti di Lettura
Martedì 1 Dicembre 2015, 07:47 - Ultimo aggiornamento: 12:33
RIETI - Milano capitale delle buste paga, con 2.500 euro lordi al mese, fanalino di coda la provincia sarda del Medio Campidano, con meno di 1.700 euro. Ma, in quest'Italia dei redditi da lavoro dipendente privato, Rieti non sta al centro, ma molto, molto più a sud, 79esima su 104 province, ultima del Lazio con una retribuzione annua lorda di 25.098 euro. E' quanto emerge dall'Osservatorio Job Pricing per Repubblica.it. Una tendenza che non stupisce, per carità, ma che ci dice qualcosa in più su quest'oggetto sempre più misterioso che sono le buste paga delle aziende private. E questo in una regione, il Lazio, che pure figura tra quelle che paga gli stipendi più alti d'Italia anche se questo non basta neanche a Roma - la vera locomotiva del centro Italia - per piazzarsi nella top ten (è undicesima). Vero anche che c'è una correlazione tra il reddito e il costo della vita (sicuramente più basso qui che a Milano e a Roma) ma, in tempi in cui sono in discussione le fondamenta stesse dei contratti nazionali, anche questa fotografia del Paese peserà.
Di qui l'impegno delle associazioni di categoria per spingere imprese e imprenditori a fare di più e meglio: proprio in questi giorni, la Federlazio ha lanciato il nuovo servizio «International Devolopment», per rafforzare la presenza delle aziende reatine sui mercati internazionali. Il servizio è stato presentato il 25 novembre scorso a Palazzo Sanizi dal presidente Riccardo Bianchi, dal direttore Giuseppe Scopigno e da Gaspare Cracolici di Deworld. Oggi altro seminario per gli imprenditori reatini della scuderia di Federlazio, stavolta sul «project management» (dalle 15 alle 18, sempre a Palazzo Sanizi). «Una figura, quella del project management, sempre più importante per gestire i cambiamenti dei processi di lavoro, anche nell'ottica del passaggio generazionale della guida delle imprese», spiega Scopigno. Seminari e workshop si inseriscono nel percorso di accompagnamento delle imprese ai bandi dell'Accordo di programma, che verranno presentati domani al Teatro Flavio, presenti la ministro per lo Sviluppo Federica Guidi e il presidente della Regione Nicola Zingaretti.