Rieti, in Provincia l'appello
dei lavoratori ex Gala Tech - Solsonica
La lettera inviata alle istituzioni

Provincia di Rieti
di Alessandra Lancia
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Lunedì 20 Novembre 2017, 11:33 - Ultimo aggiornamento: 11:50
RIETI - Consiglio provinciale in corso: tra le pieghe dell’ordine del giorno il presidente Giuseppe Rinaldi ha letto il nuovo appello a politica e istituzioni dei 23 ultimi lavoratori impiegati nell’ex stabilimento Solsonica. La richiesta, pressante, alla politica é che la vertenza torni sul tavolo del Ministero dello Sviluppo; e a Confindustria che si adoperi nella ricerca di un nuovo imprenditore interessato al rilancio del sito. Un appello fatto idealmente proprio dal consiglio provinciale. La seduta prosegue scandita dalle interrogazioni del consigliere Marco Cossu (Fdi): sull’inchiesta della Finanza sulle ex Partecipate (Risorse Sabine e Rieti Turismo), sul tema della lotta agli incendi dopo l’emergenza estiva (con la richiesta di potenziamento dei Vigili del Fuoco), sulla presenza di rifugiati e richiedenti asilo. In discussione anche il piano di riordino della rete scolastica provinciale.

LA LETTERA INTEGRALE DEI LAVORATORI

Destinatari:

Paolo Gentiloni Silveri Presidente Consiglio dei Ministri

Carlo Calenda Ministro dello Sviluppo Economico

Teresa Bellanova Vice Ministro dello Sviluppo Economico

Giuliano Poletti Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Fabio Melilli Deputato

Oreste Pastorelli Deputato

Nicola Zingaretti Presidente Regione Lazio

Guido Fabiani Assessore Sviluppo economico e Attività produttive Regione Lazio

Lucia Valente Assessore Lavoro, Pari Opportunità, Personale Regione Lazio

Daniele Mitolo Consigliere Regione Lazio

Giuseppe Rinaldi Presidente Provincia Rieti

Leonardo Ranalli Sindaco Comune di Cittaducale

Antonio Cicchetti Sindaco Comune di Rieti

Elisabetta Bolognini Assessore Sviluppo Economico Comune di Cittaducale

Daniele Sinibaldi Assessore Attività produttive Comune di Rieti

Filippo Tortoriello Presidente Unindustria Lazio - Presidente ed AD di Gala S.p.A.

Maurizio Tarquini Direttore Generale Unindustria Lazio

Alessandro Di Venanzio Presidente Unindustria Rieti

OO.SS. Territoriali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uil

e, per conoscenza:

TGR LAZIO

Il MESSAGGERO

CORRIERE DI RIETI

IL GIORNALE DI RIETI

RIETINVETRINA

RIETILIFE

SABINIA TV

RTR

MEP RADIO

RADIO MONDO

Loro Sedi

Oggetto: 2° Lettera Aperta dai Lavoratori Gala Tech

I dipendenti della Gala Tech del nucleo industriale di Rieti-Cittaducale sottopongono ancora alla Vostra attenzione la situazione della loro azienda e ringraziano, nel contempo, il Vescovo Pompili, l’onorevole Pastorelli, il presidente della Regione Lazio Zingaretti ed il consigliere Daniele Mitolo, oltre alle amministrazioni comunali di Cittaducale e Rieti, che hanno dimostrato solidarietà ed interesse ad una vicenda che vede al centro 23 dipendenti (e relative famiglie) che si sono ritrovati improvvisamente senza alcun tipo di sostentamento. Gli scriventi si augurano che gli altri destinatari di questa missiva si impegnino al fianco dei lavoratori.

La messa in scioglimento della società (con il conseguente licenziamento delle maestranze) ha di fatto disatteso l’accordo, che fu sottoscritto in sede governativa, finalizzato al riassorbimento dei 155 lavoratori ex-Solsonica tra i quali i 23 di Gala Tech che da ottobre - si evidenzia nuovamente - sono senza stipendio e lo saranno fino all’espletamento delle procedure di liquidazione: il tutto senza neppure alcuna forma di sostegno al reddito.

Alla luce soprattutto di quanto dichiarato nei giorni scorsi dal presidente Zingaretti (“gli strumenti per evitare la chiusura dell’attività e il successivo licenziamento dei tanti lavoratori ci sono e devono essere utilizzati. Dobbiamo pensare alla vita di queste persone e alle loro famiglie”) e da quanto dichiarato al Messaggero dal presidente Di Venanzio di Unindustria Rieti (“Stiamo lavorando alla soluzione del problema, cercando di trovare un’azienda e quindi uno o più imprenditori pronti a scommettere e ad investire sul nostro territorio”), agli scriventi rimane il rammarico di scontrarsi con il totale silenzio sulla vicenda del presidente ed a.d. di Gala Filippo Tortoriello e dell’amministratore di Gala Tech Marco Randazzo capace finora di averci incontrato solo per annunciare la liquidazione dell’azienda e l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo.

Da quel giorno di Randazzo si sono “perse le tracce” e sollecitiamo le OO.SS. a convocare un incontro con l’azienda.

Questa situazione e la latitanza dell’azienda ci potrebbe fare dubitare anche sulla regolarità dei versamenti degli ultimi mesi di contributi previdenziali e fiscali nonché di contributi e TFR a previdenza complementare.

Come già evidenziato con la nostra precedente missiva, i sottoscrittori della presente con la loro trasparenza, dignità, disponibilità e sacrificio, hanno consentito negli ultimi tempi la sopravvivenza del sito industriale, E’ con rammarico, però, che constatiamo che quella nostra “trasparenza” si sta inesorabilmente e drammaticamente trasformando in “invisibilità” e questo, oltre ad essere immeritato ed ingiusto, non può essere consentito.

I firmatari di questa seconda lettera aperta confidano nella solidarietà dei destinatari finalizzata soprattutto alla riapertura in tempi brevi di un tavolo di confronto sulla vertenza Gala Tech / Solsonica.

I LAVORATORI GALA TECH - Rieti 20 Novembre 2017
 
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