Rieti, Gala ed Elexos:
finanziamenti più vicini

Solsonica
di Alessandra Lancia
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Sabato 16 Aprile 2016, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 13:34
RIETI - Accordo di programma, Gala Tech ed Elexos prenotano i 10 milioni di euro del ministero dello Sviluppo. Gala Tech propone un programma di investimenti da 3,3 milioni di euro, chiedendo agevolazioni per 1,9 milioni e promettendo l'occupazione di 79 addetti. Elexos, con un investimento da 12,6 milioni di euro - e 7,3 milioni richiesti - promette invece 34 nuovi occupati. Tanti? Pochi? La presentazione di progetti credibili al punto di superare la rigida griglia di ingresso di Invitalia era comunque il segnale che il «territorio» si aspettava, per irrobustire i piani industriali di rilancio della ex Solsonica e della ex Schneider, entrambe in fase di ripartenza ma con ritmi assai meno lenti del previsto.

PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI
Dalla graduatoria apparsa sul sito del Mise e rilanciata ieri dal Comune, si contano in tutto sei domande. Restano in graduatoria ma non ammessi all'istruttoria la srl reatina Reale Acque Minerali (che con un programma di investimento da 10,5 milioni di euro «prometteva» 41 nuovi occupati), la Terni Polimeri (4,8 milioni per 21 nuovi addetti), la Progeco (10 occupati a fronte di investimenti per 4,3 milioni di euro) e la Gomedia Satcom (3 occupati per 1,8 milioni di investimento).

«Cosa prevedano nel dettaglio i progetti in graduatoria e i due ammessi ad istruttoria non lo sappiamo perché è Invitalia a seguire le pratiche peraltro con criteri rigidissimi - dice la vicesindaco Emanuela Pariboni, che in questi lunghi mesi ha coordinato la cabina di regia dell'area di crisi reatina - Quello che posso dire è che siamo veramente soddisfatti nel vedere ai primi posti i progetti di due società che hanno dato risposte concrete a due importanti crisi industriali locali da anni all'attenzione del tavolo del Ministero». C'è da dire che Gala tech ed Elexos sono state ammesse a bando ma questo non vuol dire già di avere i finanziamenti richiesti in tasca: superata positivamente la verifica dei requisiti di accesso al bando, ora inizia quella sull'ammissibilità delle spese.

Più lunga l'attesa per l'altro bando lanciato con l'accordo di programma, quello per pmi finanziato dalla Regione con 5 milioni di euro. «L'istruttoria è ancora in corso, hanno aderito 210 imprese, per un totale di 70 milioni di investimenti promessi», dice ancora la Pariboni.
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