Rieti, la Scopigno Cup premia il laziale
Cataldi e il patron del Frosinone Stirpe
Nella sala consiliare del Comune

Danilo Cataldi
di Christian Diociaiuti
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Domenica 29 Novembre 2015, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 14:40
RIETI – La Scopigno Cup - a pochi giorni dal ricordo dei 90 anni dalla nascita di Manlio Scopigno - celebra il nome del “filosofo” con i premi a lui intitolati. Domani (lunedì), infatti, la giuria della manifestazione ideata da Fabrizio Formichetti, premierà Maurizio Stirpe, patron del Frosinone e il calciatore della Lazio, Danilo Cataldi. Ma non solo. Prima delle premiazioni che si terranno nella sala consiliare del comune di Rieti dalle 12, infatti, la giuria della Scopigno Cup si riunirà per decidere i migliori tecnici della massima serie e di quella cadetta per la stagione passata. In B non è escluso il nome di Roberto Stellone oppure l’altro autore di un miracolo, Fabrizio Castori, che lo scorso anno ha portato in A il Carpi. Per la massima serie la lotta per il titolo potrebbe riguardare Massimiliano Allegri, di nuovo Rudi Garcia, ma anche Vincenzo Montella per la stagione con la Fiorentina. Solo ipotesi, per ora.

I PREMI

Tornando ai premi, le motivazioni sono più che evidenti. Maurizio Stirpe sarà a Rieti per ricevere il premio “Presidente dell’anno 2015” per “aver condotto con un’oculata e ambiziosa gestione societaria il Frosinone Calcio fino ai massimi livelli del panorama calcistico nazionale. Il suo nome sarà per sempre legato alla memorabile promozione in serie A del club ciociaro dopo ben 103 anni di storia”. Un Frosinone dei miracoli quello del presidente di Confindustria Lazio, per la prima volta della sua storia nel massimo campionato italiano. Squadra, quella giallazzurra, che sta facendo mettere in mostra il cantaliciano Federico Dionisi, finora assoluto protagonista degli sforzi di salvezza della squadra di Stellone. Il centrocampista Cataldi invece, che nel 2011 ha preso parte alla Scopigno Cup con gli Allievi della Lazio, ritirerà il premio “Promessa Mantenuta 2015” vinto a pari merito con il cagliaritano Nicolò Barella (già premiato proprio a Rieti). Il giocatore biancoceleste verrà premiato per “aver dimostrato di possedere tutte quelle qualità umane e calcistiche indispensabili per imporsi in serie A nel delicato ruolo del centrocampista. Non è un caso che sia riuscito ad esordire nella massima serie a soli venti anni e soprattutto sia il più giovane calciatore biancoceleste ad aver indossato la fascia di capitano della sua squadra in occasione della vittoria con la Fiorentina dello scorso 9 marzo 2015”. Cataldi è anche un Nazionale U21.

LA PROSSIMA EDIZIONE

Patron Formichetti ha annunciato che la prossima edizione sarà spumeggiante: dopo l’ok alla partecipazione ufficiale di club come la Juventus, la Stella Rossa di Belgrado, la Roma e la Dinamo Kiev, la ventiquattresima edizione del torneo (22-25 marzo 2016) si è ulteriormente arricchita con le importanti adesioni dello Zenit San Pietroburgo, della Lazio e del Frosinone Calcio. Ci sono pure la Ternana e L’Aquila (che ospiterà un girone nel nuovo stadio), mentre si attendono a breve ulteriori importanti partecipazioni da club nazionali ed europei di primissima fascia. Dalle nove squadre, si passerà a dodici divise in quattro gironi da tre ed il livello è pronto ad alzarsi, con un cambio di formula per la qualificazione alle finali
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