Il Rieti vola in Sardegna
per la sfida col San Teodoro
Assenti Dionisi e Cuffa

Fabrizio Tirelli
di Christian Diociaiuti
5 Minuti di Lettura
Sabato 21 Ottobre 2017, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 18:21
RIETI - Il Rieti per la seconda volta in questa stagione vola in Sardegna. A Tortolì fu vittoria e gli amarantocelesti sperano in un bis domani, domenica, pomeriggio alle 15 (racconto in diretta su pagina facebook Eruditus Reatinus), sul campo del San Teodoro. Arbitra il fiorentino Frascaro: in Gallura c’è un vero e proprio testa-coda, con la seconda forza del campionato (17) che affronta una vera e propria cenerentola (solo 4 punti, non vince dal primo turno). Il Rieti spera in uno scherzo del Budoni (dodicesimo, 7 punti) in casa dell’Atletico (capolista, 19). Da non trascurare la sfida dell’Albalonga che accoglie l’Ostia Mare (solo un punto di differenza tra le due romane) ma anche la visita del Latina a Sassari e il Trastevere a Lanusei. La Sardegna, dunque, crocevia per i piani alti.

LUTTO
Il Rieti, però, è in lutto: il difensore Matteo Dionisi ha perso la mamma, Nadia Silvestri, 52 anni. La signora Nadia, moglie dell’Ispettore della Forestale, Dino, era malata. “Il Fc Rieti esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza a Matteo Dionisi per la prematura scomparsa della signora Nadia, madre del calciatore, estendendo le più sentite e partecipate condoglianze a tutta la famiglia Dionisi. Cara Nadia, che la terra ti sia lieve, riposa in pace” ha scritto il Rieti. Anche i tifosi hanno mostrato vicinanza alla famiglia Dionisi: “Il Commando Ultrà Rieti porge sentite condoglianze alla famiglia Dionisi per la perdita della cara Nadia, tifosa storica amarantoceleste. Un abbraccio a Dino, Matteo e Federico in questo momento di dolore e raccoglimento” hanno scritto. Grande cordoglio anche a Frosinone, dove gioca il fratello di Matteo, Federico. In tanti, con a capo la società, si sono detti vicini al bomber per la scomparsa della mamma: “Il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe, la Società giallazzurra, i compagni di squadra e lo staff tecnico si uniscono al dolore del calciatore Federico Dionisi e della famiglia per la scomparsa della madre, signora Nadia Silvestri, di 52 anni” ha scritto il Frosinone.
 
ASSETTO
Matteo Dionisi, dunque, non sarà della trasferta. E non lo sarà neanche Matias Cuffa: Parlato non vuole rischiarlo e tantomeno “regalargli” un’oretta di aereo, proprio a lui che in settimana si è dovuto riprendere da una bella botta in testa nel big match (2-2) con l’Atletico a seguito della quale è stato sottoposto ad accertamenti. Non è escluso un 3-5-2 con Dalmazzi, Biondi e Scardala in difesa, gli esterni Ispas e Tiraferri e la coppia Luciani-Mostarda in mezzo al centrocampo; Tirelli dietro alle punte, Scotto e Marcheggiani (6 reti a testa). Il San Teodoro non vince dal primo turno: senza La Vista infortunato che ne avrà per altre due giornate, e soprattutto senza il portiere titolare Salvetti 8squalifica per due turni) Monticciolo deve fare di necessità virtù.
 
QUI PARLATO
“Ci attende una trasferta insidiosa – spiega l’allenatore del Rieti, Carmine Parlato– contro un avversario ben allenato, che gioca un calcio brillante e che avendo dalla sua parte anche il fattore-campo, di sicuro cercherà di ottenere il massimo. Per batterli servirà avere fame, avere voglia di andarsi a prendere questo risultato, perché altrimenti si rischia seriamente di restare a mani vuote. Specialmente quanto vieni da un periodo, come il nostro, dove hai dato tutto quello che avevi contro avversari come Albalonga, Monterosi in Coppa Italia, Flaminia e SFF Atletico: è assolutamente necessario resettare completamente, dimenticare in fretta e ricaricare le energie psicofisiche. Ai ragazzi ricordo ogni giorno di essere svegli, di non abbassare la concentrazione, di tenere gli occhi ben aperti e di curare ogni minimo dettaglio, perché non andiamo a fare una scampagnata, tant’è che ho chiesto a ciascuno di loro di dirmi per tempo, chi ha voglia di venire a San Teodoro per giocarsi la partita come si deve e chi no: ho bisogno di gente motivata, di una squadra carica a mille, pronta a dare battaglia su ogni pallone. Chi non se la sentirà resterà a casa”.
 
QUI MONTICCIOLO
“A livello di classifica non stiamo bene – sorride il tecnico del San Teodoro, Alessandro Monticciolo, 40 anni – ma siamo una squadra che gioca sempre la sua gara, nonostante i tanti problemi avuti finora. La squadra è viva, sa quello che deve fare. Il Rieti? Un avversario costruito per vincere. Ci aspetterà una gara molto impegnativa e tosta”. Per i due tecnici domenica obiettivo la vittoria: il Rieti per continuare l’imbattibilità, il San Teodoro per tornare a sorridere appieno dopo sconfitte e un pari rocambolesco (2-2) a Ostia. “Sì, questa è una squadra che sa reagire – aggiunge Monticciolo - dico sempre che la squadra mi deve assomigliare. Da giocatore e da allenatore sono uno che lavora tanto e non lascia nulla di intentato. E a loro ho chiesto di andare avanti qualsiasi cosa accada. Ma credo che il San Teodoro sia la squadra col maggior numero di espulsioni e rigori contro finora: non è un piangersi addosso, è un fatto. Ogni domenica così, tranne la prima giornata. Questo è avvenuto anche a Ostia: il portiere (Salvetti, out due turni, ndr) per evitare un avversario in un rinvio veloce è inciampato e con lui anche l’avversario. È stato dato rigore ed espulsione, cose mai viste. Se assomigliarmi significa prendere ogni domenica un’espulsione, no, somigliassero a qualcun altro” scherza l’allenatore. Monticciolo, poi, parla del suo ambiente: “A San Teodoro? Siamo ospitali, persone fantastiche – dice - facciamo anche il terzo tempo dopo la gara. Il pubblico non è numerosissimo ma qui i tifosi si fanno sentire”. Poi la provocazione: chi prenderebbe l’allenatore dei sardi dalla rosa del Rieti? “Prenderei Scotto – conclude - anche se Marcheggiani ha già fatto 100 gol in carriera ed è un bell’attaccante. Ma su tutti, Tirelli, che calcia le punizioni. Davvero un bel giocatore. A me piacciono i trottolini di qualità come lui. Anche perché con La Vista infortunato a Monterosi per una microfrattura del perone che l’ha messo out da quattro gare e per altre due, sono in emergenza da tempo. E uno come Tirelli mi farebbe comodo”.
 
COSÌ IN CAMPO
San Teodoro: Fi. Uccheddu, Varela, Fe. Uccheddu, Bonati, Russo, Congiu, Oproiescu, Masocco, Raimo, Regis, Spano.
Rieti: Scaramuzzino, Dalmazzi, Biondi, Scardala, Tiraferri, Luciani, Mostarda, Ispas, Tirelli, Scotto, Marcheggiani. All. Parlato.
Arbitro: Frascaro di Firenze
 
PROGRAMMA GARE
Domenica alle 15
Albalonga-Ostia Mare
Anzio-Monterosi
Aprilia-Nuorese
Flaminia-Cassino
Lanusei Calcio-Trastevere
Latte Dolce Sassari-Latina
Lupa Roma-Tortoli
San Teodoro-Rieti
Atletico-Budoni
 
CLASSIFICA
Atletico 19
Rieti 17
Albalonga, Latina e Trastevere 15
Ostia Mare 14
Cassino 11
Nuorese 10
Flaminia, Anzio, Lupa Roma*, Monterosi, Budoni 7
Tortolì 6
Aprilia5
Lanusei e Latte Dolce e San Teodoro 4
* Un punto di penalizzazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA