Rieti, Salaria: operazioni di ampliamento avviate ma nodi da sciogliere

Il progetto per la Salaria a Ponte Buita
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Mercoledì 11 Gennaio 2023, 00:10

RIETI - Salaria più ampia e sicura alla prima pagina dell’agenda 2023 dei lavori infrastrutturali in provincia di Rieti. Un impegno confermato dal Governo e che il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha ribadito nel periodo natalizio: era proprio questo uno dei temi al centro della visita prevista per oggi del leader leghista a Rieti, rinviata a fine mese (probabilmente il 30 o 31 gennaio) per la concomitanza con la presentazione dei candidati della Lega alla Regione. Un appuntamento molto atteso da pendolari, automobilisti e motociclisti, soprattutto perché si spera di avere chiarimenti e rassicurazioni su alcuni dubbi emersi negli ultimi giorni: tre i punti da verificare e rivedere nel tratto tra Passo Corese e San Giovanni Reatino.
Le rotonde. La visita di Salvini si sarebbe aperta proprio con un sopralluogo sulla Salaria, con un focus sui cantieri aperti e sulla parte oggetto di nuovi lavori, per intendersi gli 8 chilometri tra Ponte Buita e Ornaro, dove è previsto un raddoppio di corsia finanziato con oltre 300 milioni di euro. L’impegno della cifra è stato per l’appunto confermato e la presenza del ministro era un’occasione per chiarire alcune criticità. Su tutte la nascita di una nuova rotatoria proprio a Ponte Buita, una struttura che finirebbe per vanificare l’effetto fluidificante delle 4 corsie: chi viaggia da Rieti a Roma, infatti, troverebbe la struttura alla fine del tratto a scorrimento veloce, con conseguenti rallentamenti e code. Del resto l’esempio in negativo arriva dalla “famigerata” rotatoria di Borgo Santa Maria, che ha annullato gli effetti benefici di quella costruita a Passo Corese, rispedendo Rieti nel Medioevo della viabilità, con code lunghissime nelle ore di punta e nei fine settimana. La rotatoria di Ponte Buita avrebbe una dimensione di 48 metri, praticamente identica a quella di Borgo Santa Maria, che è di 45 metri.
Secondo lotto. Molti cittadini hanno espresso le loro perplessità attraverso i gruppi facebook dedicati alla Salaria, senza considerare che del problema erano stati investiti sia il commissario alla Salaria, Fulvio Soccodato, sia i rappresentanti del precedente Governo. La speranza è che il ministro Salvini, dopo la conferma dei fondi, dia seguito anche agli impegni di revisione di alcuni elementi. C’è poi il tema del secondo lotto, quello che va da Ornaro a San Giovanni Reatino, ovvero fino alle gallerie di Colle Giardino. Il raddoppio e l’adeguamento di quel tratto è stato previsto dal piano generale per la Salaria ma, allo stato attuale, non è ancora chiaro l’aspetto del finanziamento dei lavori, né i tempi di realizzazione. La visita del ministro Salvini a Rieti diventerà, quindi, un momento fondamentale per tutta la Provincia, per capire i tempi di realizzazione di un’opera di cui si favoleggia da decenni e che, stavolta, sembra davvero a un passo dall’essere realizzata. A maggior ragione si chiede attenzione rispetto a quelle possibili criticità come la costruzione di nuove, ma indesiderate, rotatorie.

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