Rieti, i Grillini: demolire tratto di Salaria
che sta devastando il paesaggio

Lavori a Micigliano
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Venerdì 4 Marzo 2016, 07:45 - Ultimo aggiornamento: 13:59
RIETI - Adesso va demolita la parte che ha devastato l'ambiente a Micigliano e rifatta daccapo, a minore impatto. E' la proposta lanciata dai Grillini reatini dopo il sequestro delle azioni della Tecnis, la società che sta realizzando il tratto di nuova Salaria da Micigliano a Sigillo e alla quale è stato sospeso il certificato antimafia in seguito al coinvolgimento nell'ambito di un'inchiesta della procura di Roma su presunte tangenti all'Anas.
Da tempo, il portavoce del Movimento 5 Stelle Alberto Zolezzi, dopo le segnalazioni del Meetup Grilli Parlanti di Rieti, aveva indicato alla Camera alcune rilevanti difformità per la costruzione di uno svincolo stradale tale da deturpare irreparabilmente il complesso paesaggistico nel comune di Micigliano. Un‘area notevolmente sensibile vista la presenza di un monastero risalente al decimo secolo e rifugio di pellegrini e viandanti che usavano spostarsi sulla Salaria.
«Il governo - fanno rilevare i Grillini -, rispondendo all'interrogazione presentata da Alberto Zolezzi, ha annunciato di voler provvedere all'abbattimento della struttura, sostituendola con un impianto notevolmente meno impattante. Questa operazione delineerebbe la doppia finalità di ridare ai cittadini i propri beni comuni, quali il paesaggio, elemento fondante della nostra Costituzione, e di perimetrare il potere imprenditoriale nei casi di sospette infiltrazioni criminali, attraverso un'azione pratica e dimostrativa».
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