Sono le giornate clou della XII edizione della Settimana musicale mirtense. Oggi, a Poggio Mirteto, doppio appuntamento: alle 11, «Caravaggio in Sabina», in una conferenza-concerto che ripercorre la vicenda del grande pittore. Il professor Claudio Strinati massimo esperto dell’artista accompagnato dal pianoforte del maestro Lucio Perotti, racconterà il Caravaggio e il suo possibile passaggio in Sabina. La sera, nell’appuntamento delle 21, toccherà ai Pentaphone accompagnare il pubblico in un viaggio «Dal Rinascimento al jazz«, con un sestetto di ottoni (due trombe, due corni, trombone e tuba) che propone un repertorio che attraversa i secoli, con brani originali accanto ad arrangiamenti e trascrizioni. Domenica alle 18, in piazza Martiri della Libertà, il concerto «Bande in Festa», con le Bande di Forano, di Norcia, di Toffia e quella nazionale Garibaldina di Poggio Mirteto. Domani dalle 18, a Casaprota, «Un racconto da camminare», con Linzi Murrie, da piazza del Municipio.
Gastronomia e tradizione a Configni con la tre giorni dedicata alla sagra del prugnolo e dell’asparago selvatico: fino a domenica asparagi protagonisti col prugnolo e tante altre specialità. A fare da cornice la musica degli Argento vivo stasera e, domenica, il «focaraccio» dell’Ascensione. Sempre domenica, la conferenza di Angelo Cipriani sulla geologia del Monte Cosce. Questa sera a Poggio Catino, la Panarda, festa medievale con sfilata in costume di epoca medioevale, cena tipica in costume che si svolgeva a Poggio Catino in epoca medievale. A Selci, questa sera, c’è la manifestazione enogastronomica «Calici sotto le stelle». A Talocci si festeggia la Madonna dell’Arci: fino a domenica, oltre ai momenti liturgici, ci sarà festa con stand gastronomici, serate musicali e, domenica pomeriggio, anche un raduno bandistico. Anche Cantalupo, nel fine settimana, fa festa in onore della Madonna, con musica e momenti di intrattenimento e gastronomia. Quinta edizione della mostra mercato di piante e fiori insoliti e rari a Farfa, oggi e domenica. Oggi alle 16.30, nella sala consiliare del Comune di Selci, si terrà la conferenza di presentazione del progetto «Sabina Sotterranea». Per i festeggiamenti di Santa Barbara della parrocchia di Santa Barbara in Agro, a Rieti, stasera alle 20, la sagra del pane e della pizza fatti in casa e, alle 21.30, l’Orchestra Luca Sebastiani.
Doppio concerto per il bellunese Matteo D’Incà e il suo gruppo, pronti ad esibirsi nella rassegna musicale «Primavera in Jazz» organizzata dall’associazione Underground di Rieti. Al Piccolo Teatro dei Condomini di via di Mezzo, a Rieti, si terrà oggi il doppio concerto di D’Incà, alle 18.30 e alle 21.30, che presenterà il suo nuovo lavoro al pubblico reatino. Intitolato «C’è qualcosa di gentile», il nuovo progetto prodotto da D’Incà vede al debutto il suo sestetto. Nove piccole riflessioni contro di sé che prendono forma corale in questo album, scritto e registrato in solitudine in anni di migrazioni, suonato con il supporto della band tanto desiderata da D’Incà, chitarrista, batterista, contrabbassista, esperto di editing digitale e curatore di produzioni autonome per l’etichetta «In Fuga-suoni corsari». D’Incà ha collaborato e collabora con vari artisti, tra i quali Paolo Zanardi, Diego Mancino, Alessio Bonomo, Andrea Rivera e Filippo Gatti Official. La sua band è composta da Susanna Sallemi (piano e organo), Andrea Palmeri (batteria), Federico Ciancabilla (chitarra e basso), Matteo D’Incà (chitarra, elettronica e marimba), Angelo Liberali (sax tenore e baritono) e Giancarlo Romano (tromba e flicorno).
Contigliano «torna» a Santo Tomeo e ci torna a piedi, come un tempo: domenica festa dell’Ascensione all’Eremo che domina le montagne tra Contigliano e Cottanello. Per arrivarci l’appuntamento è alle 8 a piazza degli Eroi per salire a Fontecerro a piedi, incamminati dietro a (super) Mario Grossi. Alle 11 don Ercole La Pietra dirà messa nella chiesina di Santo Tomeo, o più probabilmente fuori. E dopo la messa e la tradizionale benedizione dei rami di ginepro si passa «dalla padella alla brace», ovvero pranzo a tavola nel rifugio e nei prati sottostanti a cura del cartello di associazioni che si sono prodigate per rilanciare la festa: Pro Loco, Centro Giovani, Lo Gozzo, Associazione Commercianti. Il pasto completo è servito a 10 euro, ma saranno in tanti anche quelli che si organizzeranno da sé in famiglia e in gruppi di amici: i prati non mancano. Quella di Santo Tomeo è una tradizione antichissima che negli ultimi anni si era un po’ persa. Ma c’è chi ha rimediato.
Incontro sui «Cammini di Francesco e i francescani di oggi» all’Eremo di Greccio. L’appuntamento è oggi, dalle 11 e poi dalle 15. Presenti, tra gli altri, il vescovo Domenico Pompili e il consigliere regionale Eugenio Patanè. Oggi alle 18, nella sezione archeologica del Museo Civico di Rieti, per «Incontri da favola», «La Mafalda innamorata». L’Associazione Crs Maglianello Alto organizza, per domenica, la gara estemporanea di pittura. Il tema è «Da padre in figlio passeggiando insieme nella terra di San Francesco». Si può partecipare con un elaborato grafico, pittorico e fotografico: iscrizioni dalle 9, consegna alle 13.30.
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