Rieti, gli appuntamenti del weekend
in città e in tutto il Reatino

Gabriele Lavia
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Sabato 25 Novembre 2017, 01:23
RIETI - Gli appuntamenti del fine settimana in tutto il Reatino.

Ultimo appuntamento a Fara Sabina con la sessione autunnale del Festival laboratorio di pratiche teatrali del Teatro Potlach: questa sera alle 21, «La lotta al terrore», a cura della Compagnia CapoTrave. A Toffia, stasera alle 20.30, lo spettacolo «La liberazione è una corsa», del Teatro delle Forme. Ideazione e regia di Antonio Damasco con Oscar Malusa. In piazza a Casperia, domenica mattina, spettacolo di majorettes e concerto bandistico per la festività di Santa Cecilia, patrona dei musicanti.

A Canneto Sabino la Festa dell’olio nuovo, oggi e domenica: degustazione dell’olio nuovo e la preparazione della storica pasta cannetana, «le fregnacce». Stand nella piazza in cui si potranno assaggiare e comprare tutti i prodotti tipici e l’olio in bottiglia o in lattina direttamente dai produttori locali. Tra le novità della manifestazione la presenza di due professionisti della Sabina Dop che cureranno il corso di assaggio con il rilascio di un attestato di partecipazione. Nello stand centrale, mostra fotografica e approfondimenti sull’alimento principe delle tavole dei sabini. I corsi di assaggio tenuti dai dottori della Sabina Dop, gruppi folkloristici locali e un coro polifonico intratterranno i visitatori. Prevista anche una polentata con bruschette.

Quinta edizione de «Il Giro d’Italia Rieti», evento enogastronomico a banco d’assaggio organizzato dall’Associazione italiana sommelier Lazio presso il ristorante La Foresta, a Rieti: appuntamento oggi dalle 11 alle 20. Seconda edizione dell’Open Day Amarganta, oggi, a Rieti, a partire dalle 9.30 presso il Piccolo Teatro dei Condomini, in via di Mezzo 184: una giornata ricca di eventi, dalla poesia alla saggistica, dalla culinaria alla storia per una kermesse a 360 gradi. Stasera alle 21, al teatro Manlio di Magliano, va in scena «E cantava le canzoni», dedicato a Rino Gaetano. Domenica, dalle 10 alle 19, Collalto Sabino si trasforma nuovamente nel «paese di Babbo Natale», tra mercatini, musica, enogastronomia.

Con le dovute proporzioni, l’apertura della stagione di prosa del teatro Flavio Vespasiano di Rieti ha sempre quel sapore adrenalinico di un Sant’Ambrogio reatino. Per chi ama il genere, ovviamente. A proposito di sentimenti, mai esordio fu più smielato, considerando che il cartellone si inaugura con Jacques Prévert, poeta francese che di amore intrise pagine e pagine di versi. Sul palcoscenico del Flavio, dopo la prima nazionale al teatro La Pergola di Firenze, arriverà Gabriele Lavia con «I ragazzi che si amano», atto unico con musiche di Giordano Corapi incentrato sull’amore giovanile e il rapporto degli innamorati con la realtà. Uno spettacolo prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana che Lavia ha ripreso, ritradotto e portato in scena in forma di recital: «Venti poesie senza libro, senza microfono che ruba la voce all’attore e lo consegna alla macchina, non credo alla multimedialità, ma al teatro così come è nato molto tempo fa, ed è nato perfetto, basandosi sull’alchimia attore-spettatore». Lavia ha dichiarato di voler in qualche modo ricercare, attraverso lo spettacolo, la poesia e la giovinezza trascorsa nella sua Torino: «Andava di moda Prévert, il libro me lo regalò la mia ragazza. Ha superato traslochi, case, città, figlie, in questi anni mi ha occhieggiato di continuo». Un personaggio che si conferma attore e regista «di razza» del teatro, cosiddetto, «impegnato», figura tra le più rappresentative degli ultimi quarant’anni in quanto a stile personale ed essenzialità, fuori dagli schemi di ogni stereotipo e certamente più a suo agio nella drammaturgia classica che in quella contemporanea. Un purista del palcoscenico che non ha mai nascosto la sua passione per Molière, Dostoevskij insieme con Shakespeare e Strindberg, grandi classici da leggere e rileggere poiché «parlano di noi, delle nostre storture e mostruosità, ma anche della nostra bellezza e della nostra meraviglia. È ciò che li rende intramontabili, eternamente contemporanei». Si parte questa sera alle 21 con l’amore, «la cosa più importante che c’è», secondo Gabriele Lavia. Come dargli torto.

Domenica sarà di nuovo «a 4 zampe». Porte aperte, dalle 10.30 alle 16, al canile sanitario di Rieti, in via Cottanello, per l’iniziativa dell’Associazione Amici di Fiocco con il patrocinio del Comune. Sarà l’occasione per conoscere da vicino gli ospiti della struttura e, per chi vorrà, adottarne uno oppure semplicemente informarsi su ciò che è necessario per aiutare cani dalla bellezza e simpatia assicurata.

«Non sarà la classica presentazione di un libro, ma un’esperienza coinvolgente e interattiva, in cui i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta di come migliorare la propria creatività, la capacità di aprire la mente e di vedere in modo diverso». E’ la promessa di Rino Panetti nell’annunciare la presentazione del suo nuovo libro, «Theory U, learning organizations e design thinking. Strategie strumenti e tecniche per l’innovazione profonda». L’appuntamento è oggi alle 10.30 nella sede della Sabina Universitas a Palazzo Dosi, a Rieti, in un book show al quale saranno presenti anche l’illusionista Tony Binarelli e i professori de La Sapienza, Cristina Simone e Mario Calabrese. «Saranno 100 minuti di immersione nella creatività - anticipa Panetti - che è poi il tema del mio libro. E’ stata una soddisfazione ricevere l’adesione entusiasta di questi importanti ospiti alla mia idea».

Si chiama «Ovvio» ed è uno spettacolo di equilibrismo estremo in programma domenica dalle 17 al Teatro Vicolo Primo di Poggio Moiano. Protagonista il gruppo ispano/sloveno Kolektiv Lapso Cirk, con David Mendez e Tomas Vaclavek, che si preparano a lasciare grandi e piccoli con il fiato sospeso. Il pubblico resterà colpito dall’immagine estetica che ogni volta l’equilibrio crea e sostiene, l’ingresso costa 3 euro. Il circo contemporaneo internazionale rientra nel progetto «Residenze artistiche nazionali» promosse dal centro Jobel di Torricella in Sabina. Maggiori informazioni sul sito www.gruppojobel.it.
Oggi, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Salima Balzerani con il dj set di Simona Martellucci propone «Red Zone», spettacolo di donne, destinato però anche al pubblico maschile. «La loro presenza - spiegano - non solo è gradita, ma necessaria». L’appuntamento è alle 21 al bar dei Platani, in viale Maraini 72 a Rieti per un aperi-teatro a ingresso gratuito. Al centro tre donne e tre monologhi su temi scottanti: sessualità, pornografia e prostituzione.
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