Entra nel vivo a Stimigliano la seconda edizione del Sabina cover festival, concorso musicale per tribute e cover band. Oggi sarà incoronato il miglior gruppo del Sabina cover festival 2016. Durante la finalissima si esibiranno le majorettes della Life dance school con il musical «Peter Pan», il Sinfonico e l’Improbabile Orchestra in versione unplugged e la band romana degli A Day In La. Ogni sera stand gastronomici per tutti i gusti.
Per il millesimo anniversario della Fondazione di Greccio, oggi alle 18.30 presso il Santuario Francescano, si terrà il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato. Sagra della pizza fritta, oggi a Canneto di Fara Sabina: animazione per bambini e poi apertura dello stand gastronomico e, a seguire, lo spettacolo musicale. Sagra della lumaca, oggi, a Talocci, organizzata dall’associazione culturale Le Capanne di Talocci. Gastronomia e musica con stand e spazio balera. Mostra «E-state in gioco» fino al 30 luglio a Montasola: negli spazi espositivi in gestione nella biblioteca saranno in mostra i lavori dei giovanissimi artisti di Montasola, Montopoli di Sabina, Casperia, Vacone e Configni. Laboratori sperimentali manuali di archeologia presso il Museo Civico Archeologico di Fara in Sabina, dove ogni mese si va alla scoperta di nuove storie del passato: a luglio si impara a conoscere, modellare e decorare l’argilla. Oggi alle 18 nel castello di Bocchignano, nel Comune di Montopoli di Sabina, presso la sede Intrecci Sonori dell’Associazione Culturale Euterpe, il giornalista e poeta Ennio Cavalli offrirà un reading della sua ultima raccolta poetica «Qualcuna», edizioni La Vita Felice, editore Mastrullo 2016. Un appuntamento promosso nell’ambito di una rassegna dedicata ad «Incontri di Poesia», a cura di Cetta Petrollo , che ha elaborato un percorso attraverso le forme contemporanee, con autori interpreti e protagonisti autorevoli del panorama culturale nazionale e internazionale, ormai parte delle antologie. Cavalli è vincitore di premi nazionali, tra i quali il «Campiello - Giuria dei Letterati» e il «Viareggio» Poesia.
Raduno di Fiat 500 e auto storiche, oggi, ad Amatrice, in corso Umberto I e piazza Brigata Alpina Julia, giunto alla XVI edizione. In contemporanea si svolgerà la seconda edizione del Trofeo «Città dell’Amatrice». Alle 8, il via alle iscrizioni e l’esposizione delle Fiat 500, auto d’epoca e fuoristrada che hanno partecipato alle riprese e al servizio fotografico del giorno precedente. Alle 10.30, partenza degli equipaggi suddivisi in due gruppi: il primo gruppo parteciperà al giro turistico con aperitivo lungo il percorso, il secondo raggiungerà Torrita per il Trofeo «Città dell’Amatrice» e la prova su birilli. Le categorie in gara sono: 500 cc, 650 originali ed elaborati, 700, 800, auto storiche e very old cars. Dalle 13, pranzo al ristorante «La Fattoria» a Sommati con premiazione per auto e categorie. Prosegue «ArtInvasion» al Terminillo, nelle sale polivalenti e cortili del Templum Pacis di Pian de’ Valli: tra le proposte, la mostra di illustrazione per l’infanzia «L’Incanto del Creato». Oggi, inoltre, il Templum Pacis ospita la Corale L’Aquila , diretta da Giulio Gianfelice, coadiuvato da Katia Di Michele, nel concerto «Voces et Sonum ad Templum Pacis».
«LargoCult» in Largo San Giorgio,a Rieti. Questa sera alle 21.30, il Gruppo Sipario Rosso presenta il film in dialetto reatino di Alessio Angelucci «Tantu pe’ rie!».
Petrella Salto, da oggi, potrà fregiarsi di un ideale copyright sulla vicenda giudiziaria di Beatrice Cenci, la nobile romana rimasta rinchiusa per due anni nella rocca che porta il suo nome, prima di essere giustiziata per aver ucciso il padre violento. Accadde nel 1599, ma dopo 400 anni un processo di appello celebrato nel 2010 proprio a Petrella Salto, sul sagrato della Basilica di Santa Maria, nei luoghi vicini a quelli della prigionia, escluse per Beatrice la pena capitale decisa dal tribunale al termine di un processo sommario istruito da Papa Clemente VIII, commutandola invece in quindici anni di reclusione da scontare nel monastero delle suore di Santa Filippa Mareri. La Corte, presieduta dall’avvocato Angelo Picchioni, per quasi venti anni storico pretore di Rocca Sinibalda, e composta da giurati sorteggiati tra i cittadini del paese, riconobbe infatti alla nobile le attenuanti generiche previste dall’ordinamento penale attuale, ma non contemplate dai regolamenti del tardo Rinascimento. Ebbe salva la vita, Beatrice, nonostante l’accusa implacabile sostenuta dal pubblico ministero, impersonato dall’avvocato Attilio Ferri, al quale, con altrettanta determinazione, ribattè l’avvocatessa Elena Leonardi, difensore dell’imputata. Il processo di appello, nato da un’idea del giornalista e sceneggiatore Guido Bossa, celebrato alla presenza dell’allora vice presidente del Csm Nicola Mancino e messo in scena dalla compagnia teatrale Rigodon, è contenuto ora negli atti che il Comune di Petrella Salto ha fatto stampare e che presenterà oggi (ore 17.30) nel corso di un convegno a Palazzo Maoli. Prezioso per realizzare l’opera si è rivelato il contributo della Fondazione Varrone («Si tratta di eventi che hanno caratterizzato la storia del Cicolano e per i quali si impone un riconoscimento, in linea con le finalità culturali sostenute dal nostro ente», ha commentato il presidente Antonio Valentini, autore della prefazione) e il sostegno di altre associazioni. Tra le idee in lavorazione da parte dell’amministrazione, c’è anche quella di una calendarizzazione del processo di appello da celebrare ogni estate a Petrella Salto, come fiore all’occhiello del programma offerto ai turisti.
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