Rieti, l'U16 cade ma dà segnali
di crescita, ko anche l'U14.
Attesa per il Memorial Carucci

Rieti, l'U16 cade ma dà segnali di crescita, ko anche l'U14. Attesa per il Memorial Carucci
di Valerio Coan
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Giovedì 22 Febbraio 2018, 14:48
RIETI - Due risultati negativi per i piccoli Arieti dell’Under 14 e dell’Under 16 hanno caratterizzato la settimana per le giovanili del Rieti.

UNDER 16 
Carattere e crescita dimostrata dai ragazzi di Massimo Pica nonostante la larga sconfitta subita contro Ostia Rugby per 58-12. Positivi i commenti del tecnico che lavora in prospettiva del prossimo campionato di categoria che verrà affrontato con una squadra che avrà assunto maggior consapevolezza delle proprie potenzialità. Anche gli aspiranti Arieti in sosta fino al 4 marzo, si preparano per la trasferta di Latina.

UNDER 14
I piccoli Arieti del minirugby sono usciti sconfitti dalla partita contro la Capitolina, delusione per il tecnico Carucci che si aspettava una prestazione più consistente contro una squadra importante come la formazione romana. Prossimo impegno sarà un triangolare organizzato nel campo di casa sabato 24 alle 17.

MEMORIAL CARUCCI
Sempre più vicino l’evento del 18 marzo che si continua ad affermare come una delle realtà più importanti sul panorama nazionale per quanto riguarda le categorie da Under 6 a Under 12. Completato il quadro delle società partecipanti: 14 per un numero totale di squadre pari a 48. Circa 600 piccoli rugbisti animeranno la manifestazione giocando nell’impianto sportivo reatino e sul diamante del baseball di Via Micioccoli prestato per l’occasione. Al termine ci sarà spazio anche per il minitorneo Under 14 dove oltre ai piccoli Arieti di Alessio Carucci, parteciperanno le formazione della Rugby Experience L’Aquila e del Franciacorta Rugby. Il Memorial, fissato per il giorno dopo dell’ultimo match della Nazionale Italiana nel Sei Nazioni contro la Scozia, vedrà accogliere anche alcune delle società che saranno presenti sugli spalti dello Stadio Olimpico come Benetton Treviso e Rugby Udine.  «Il lavoro di preparazione ed organizzazione è già in fase avanzata - fa sapere Leonardo Carucci - Accogliere più di 600 giocatori cui vanno aggiunti genitori, tecnici e dirigenti non è cosa facile». Il comitato organizzatore sta lavorando a pieno per ottenere un risultato eccellente: «Ogni componente del comitato organizzatore ha ruoli e compiti ben precisi - prosegue Carucci - dobbiamo centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati»
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