Rieti, rifiuti smaltiti illecitamente
a Casapenta: è bufera sull'Asm
Quattro presidenti rinviati a giudizio

Rieti, rifiuti smaltiti illecitamente a Casapenta: è bufera sull'Asm Quattro presidenti rinviati a giudizio
di Massimo Cavoli
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Lunedì 24 Aprile 2017, 21:04
RIETI - Rifiuti smaltiti senza autorizzazioni e quintali di residui prodotti dalla pulizia delle strade abbandonati in modo indiscriminato all’interno del centro di smaltimento di Casapenta.

Violazioni del codice ambientale, oggetto di un processo fissato davanti al tribunale che riguarderà, in veste di imputati, i presidenti dell’Asm succedutisi dal 2012 a oggi: Carlo Latini, Vincenza Bufacchi e l’attuale Alessio Ciacci nonché Massimo Pirisi, con riferimento, per quest’ultimo, ai brevi incarichi di supplenza ricoperti quando il posto di presidente effettivo risultava vacante.

E’ stato rinviato a giudizio anche Luca Tempesta, direttore operativo dell’impianto di Casapenta, maper la sola accusa riferita ai residui della spazzatura. Per un altro ex presidente, Luigi Gerbino, indagato e destinatario dell’avviso conclusione indagini notificato dal pubblico ministero Rocco Maruotti, rimasto in carica dal luglio 2002 all’aprile 2012, è invece scattata la prescrizione.

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