De Lellis, inaugurati pronto soccorso e reparti. Rocca: «La programmazione in sanità torna al centro della Regione Lazio»

De Lellis, inaugurati pronto soccorso e reparti. Rocca: «La programmazione in sanità torna al centro della Regione Lazio»
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Lunedì 18 Marzo 2024, 14:50 - Ultimo aggiornamento: 16:07

RIETI – Sono stati inaugurati oggi, all’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti, il pronto soccorso e i reparti di Ostetricia-Ginecologia e Neonatologia.

Presenti il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il questore della Camera dei deputati, Paolo Trancassini, il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi e il commissario straordinario della Asl di Rieti, Mauro Maccari.

Sono tre gli interventi di ristrutturazione e ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale di Rieti, che ha una superficie di 1740 metri quadrati. L’investimento di un milione e duecentomila euro ha permesso di ampliare le aree di permanenza, di osservazione e la sala di attesa.

Attraverso i fondi dell’edilizia sanitaria, l’Asl di Rieti ha potuto ristrutturare e completare i lavori dei reparti di Neonatologia e Ostetricia-Ginecologia. Inoltre, dopo aver modificato il progetto precedente, è stato realizzato un collegamento diretto tra i reparti, migliorando significativamente l’accessibilità alle pazienti neomamme, che ora possono accedere direttamente dal nido alla degenza.

Il reparto di Neonatologia è stato dotato di quattro postazioni di monitoraggio all'avanguardia, mentre quello di Ostetricia-Ginecologia conta ora su 15 posti letto, garantendo un'assistenza completa e all'avanguardia. Grazie al nuovo layout, è stato possibile riorganizzare il percorso “fast track” Ostetrico-Ginecologico, creando un sistema ibrido tra pronto soccorso e reparto, per garantire un servizio efficiente e tempestivo. Le pazienti, dopo il triage iniziale, vengono ora condotte presso il reparto di Ostetricia-Ginecologia, dove il personale medico infermieristico esegue le visite necessarie. In caso di necessità di osservazione, il personale attiva l’osservazione breve intensiva (obi) presso lo stesso reparto, garantendo un'assistenza immediata e di qualità.

«Sono particolarmente soddisfatto della ristrutturazione e rimodulazione del Pronto Soccorso dell'Ospedale “San Camillo de Lellis” di Rieti. Un investimento importante, di oltre 1 milione di euro, che ha dotato il pronto soccorso di spazi dignitosi per i pazienti e i loro familiari. Sono previsti percorsi dedicati alle persone non autosufficienti e alle donne vittime di violenza. Nell'ambito delle risorse per l'edilizia sanitaria, inoltre, abbiamo unificato i reparti di Neonatologia e di Ginecologia: rispettivamente 4 e 15 posti letto dotati delle tecnologie più innovative. Le risorse connesse al Giubileo 2025, 7 milioni di euro, saranno destinate per un ulteriore ammodernamento del PS, oltre alle decine di milioni di euro previsti dal PNRR per la digitalizzazione, le nuove apparecchiature e la realizzazione di Case della Salute e Ospedali di Comunità.  Finalmente, dopo molti anni, è tornata centrale la programmazione in sanità, in un'ottica non più romanocentrica per restituire dignità e attenzione a quei territori del Lazio spesso dimenticati», ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca

«La giornata di oggi è la dimostrazione che è in atto sul nostro territorio Reatino un percorso di cambiamento sostanziale che vede nella qualità dei servizi, nell’attenzione ai bisogni dei cittadini e nell’innovazione organizzativa, le basi sulle quali si costruisce il modello di “buona sanità”. I lavori di ristrutturazione del pronto soccorso sono stati indispensabili, perché la struttura si mostrava inadeguata e logisticamente fatiscente. Il modello organizzativo, anche grazie anche all’incremento del personale, ha permesso di rivedere tutti i percorsi interni, con particolare attenzione alle necessità di confort della persona, spesso anziana e fragile, implementando al massimo la qualità e la sicurezza delle cure prestate. Lo stesso vale per il reparto di Ostetricia e Ginecologia che può essere definito ora un fiore all’occhiello della sanità reatina», ha dichiarato il commissario straordinario della Asl di Rieti, Mauro Maccari.

La nota dell'assessore regionale Manuela Rinaldi

«La sanità è al centro del Governo Rocca.

A un anno dall’insediamento, le inaugurazioni all’interno dell’ospedale San Camillo De Lellis testimoniano la grande attenzione della Giunta del Lazio per i territori. Il governo regionale sta restituendo dignità al servizio sanitario, portando attenzione e concretezza».

Lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.  

«Una Regione a chilometro zero, la possiamo definire così. Un modello che, con incredibili sforzi del presidente Francesco Rocca, e delle direzioni sanitarie, nel caso di Rieti nella figura di Mauro Maccari, sta evitando che i cittadini debbano ricorrere all’assistenza medica spostandosi in altri territori o in altre regioni», ha spiegato l’assessore Manuela Rinaldi.

«La sanità cambia così volto, considerando gli investimenti strutturali che riguarderanno il nuovo ospedale di Rieti: una azione che stiamo portando avanti con il grande impegno del direttore della direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria, Andrea Urbani. A un anno dall’insediamento della Giunta, possiamo dire che il lavoro, sebbene ci sia ancora strada da fare, è stato impostato bene, con grande serietà e competenza», ha concluso l’assessore Manuela Rinaldi.

La nota del sindaco Daniele Sinibaldi

«La riorganizzazione del Pronto Soccorso di Rieti è un segnale positivo che i cittadini attendevano e rappresenta un cambio di passo della nuova direzione aziendale e della nuova Amministrazione Regionale - afferma il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi - Ricordiamo tutti quante volte il Pronto Soccorso è stato oggetto di cronaca per le difficoltà e i problemi, nonostante l’impegno di chi vi presta la propria opera con professionalità e dedizione. Oggi, invece, può contare su nuovi spazi, nuovi percorsi e un'organizzazione che tiene conto delle moderne necessità cliniche e delle doverose attenzioni verso i pazienti. Al rinnovato reparto per la gestione delle emergenze si affianca la struttura di Ostetricia e Ginecologia, anche questa rinnovata all’insegna della qualità dell’esperienza delle utenti. Un primo passo importante per una nuova stagione dell’offerta sanitaria sul territorio, che però non può prescindere dall’attivazione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e dalla realizzazione del nuovo ospedale provinciale, che deve nascere nella prospettiva universitaria. Proseguiremo nel lavoro avviato insieme ad Asl e Regione Lazio per rafforzare il servizio sanitario del nostro territorio».

La nota del consigliere regionale Eleonora Berni

«La sanità nel Lazio sta cambiando e per questo ringrazio il lavoro che costantemente porta avanti il presidente Francesco Rocca. È necessario riportare al centro della Regione Lazio un modello vicino ai pazienti, grazie a strutture moderne e all’avanguardia e al personale, con contratti e turnazioni all’altezza della propria professionalità». Lo ha dichiarato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Eleonora Berni. 

«La salute e il benessere sono una priorità assoluta, oggi, l’inaugurazione di questi reparti rappresenta un chiaro impegno per garantire un’assistenza sanitaria accessibile. Un passo significativo verso la realizzazione di una comunità sana e resiliente. Un investimento per il futuro,grazie ai nuovi reparti di ostetricia, ginecologica e neonatologia, questa è la riprova che il nostro impegno, preso un anno fa, sta portando i suoi frutti migliori. Una risposta importante per il territorio e per la fiducia che ci trasmette», ha concluso il consigliere Eleonora Berni. 

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