Festival internazionale dell'arte per il dialogo
e la pace tra i popoli: tre i reatini partecipanti

Festival internazionale dell'arte per il dialogo e la pace tra i popoli: tre i reatini partecipanti
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Mercoledì 4 Giugno 2014, 15:55 - Ultimo aggiornamento: 15:56
RIETI - Gli artisti reatini Paolo Paleotti, Nanina Colore e Gianni Turina saranno presenti quest’anno alla IV edizione del Festival internazionale dell’arte per il dialogo e la pace tra i popoli e le religioni sotto la direzione artistica del maestro Massimo Bigioni. Come di rito, l’apertura spetterà all’Ambasciatore della Repubblica dell'Iraq presso la Santa Sede, Habeeb Mohammed Hadi Ali Al Sadr, che con il suo discorso sulla Pace sottolinea la giusta e originale intuizione avuta quattro anni fa insieme al suo amico Massimo Bigioni, e cioè quella di affidare a pennelli e scalpelli degli artisti, l’arduo compito di diffondere messaggi di pace e di dialogo tra le diverse culture e religioni.

«Grazie alla loro dedizione e capacità – ha sottolineato Al Sadr - si è dato vita ad un vero e proprio movimento culturale che è in grado di trasformare appelli pieni di odio in discorsi creativi che trasmettono riconciliazione e moderazione in linea con gli appelli del Santo Padre Francesco».



DUECENTO GLI ARTISTI

Al Festival, parteciperanno oltre 200 artisti (216 per la precisione), provenienti da 36 Nazioni che, tutti insieme in un luogo simbolo di pace e di incontro fra diverse culture e religioni assume sempre più l’aspetto inimitabile dell’appuntamento internazionale dell’Arte per la Pace. Questo Festival,oggi più che mai, offre una vetrina gratuita ed importante, in un clima particolare, sia a nomi eccellenti dell'arte che a giovani emergenti per affidare a questa manifestazione lo status di officina di produzioni molto originali, dove ogni artista è onorato di dare il proprio contributo per la pace e il dialogo tra i popoli e le religioni.



Alla cerimonia d’inaugurazione sarà presente, quale ospite d’onore l’artista Ennio Calabria, la Corale di San Giuseppe da Leonesssa, il maestro Egidio Flamini, la giovane musicista Chiara Trozzi, Stefano Tocchio e Ilaria Aurora con lo spettacolo “Bolle di sapone”. Il Festival, anche quest’anno, vuole essere terreno d’incontro tra pittura e scultura in musica, aprendo i confini ad altra discipline artistiche.



Al termine i presenti potranno degustare prodotti tipici della cultura araba e italiana.Patrocini importanti come la Città di Assisi, Firenze, il Comune di Leonessa, Greccio, Monteleone di Spoleto, la Fondazione Perugia Assisi città della cultura 2019, l'Associazione Aion Arte cultura, la Corale di San Giuseppe da Leonessa, tutti insieme con l’auspicio che «..Il vasto mondo universale dell’arte, sia terapia per vincere il male..», dalle parole del critico ufficiale del Festival 2014, professor Emidio Di Carlo.



Il Festival si svolgerà da oggi al 6 giugno. La cerimonia d’inaugurazione, su invito, si terrà il 4 giugno alle 18,30 mentre la mostra sarà visibile al pubblico nei giorni 5 e 6 giugno, dalle 9 alle 15.



















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