Rieti, Polo della logistica:
inizia l'iter procedurale

Vailog
di Raffaella Di Claudio
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 16 Marzo 2016, 07:47 - Ultimo aggiornamento: 12:43
FARA SABINA - Pochi giorni e il progetto presentato dalla società Vailog per il polo della logistica di Passo Corese entrerà nella fase procedurale. Quella che dovrà condurlo alla realizzazione. Il primo passo sarà compiuto dal Consorzio industriale della provincia di Rieti - presieduto da Andrea Ferroni - che ha fissato il consiglio d'amministrazione per martedì prossimo alle ore 12. In quella sede i membri del consiglio sono chiamati ad analizzare e ad approvare il progetto definitivo presentato da Vailog alle istituzioni provinciali, per la creazione di un capannone da 61mila metri quadrati. L'utilizzatore finale, come ripetuto più volte, non c'è, ma le caratteristiche dell'operazione che ricalca quella portata a termine a Piacenza da Vailog per Amazon, porta a pensare proprio all'arrivo della multinazionale nel polo coresino.
Martedì prossimo, approvati gli atti, il consorzio provvederà ad inviare la delibera, con tanto di parere espresso dall'ente in merito al progetto, al Comune di Fara Sabina. Che, a quel punto, avvierà il suo iter amministrativo finalizzato a rilasciare i permessi a costruire richiesti da Vailog.

LE VERIFICHE COMUNALI
Gli atti consortili saranno inviati al quinto settore municipale, Pianificazione ed assetto del territorio, che all'interno dell'ufficio Urbanistica avvierà l'esame del progetto al fine di verificare se sia in linea con le norme comunali. Al termine delle verifiche tecniche, il progetto verrà portato all'attenzione delle commissioni consiliari. Il primo passaggio è previsto nella seconda commissione su urbanistica, ambiente e mobilità, ma non si esclude che, considerata la sua portata e le ricadute sulla comunità, il progetto possa anche andare al vaglio della sesta commissione su attività produttive, formazione, lavoro, politiche scolastiche e sport. Eventuali dubbi sorti in sede di commissione saranno portati all'attenzione del consiglio comunale che dovrà poi deliberare sul progetto. In quanto tempo verranno evasi tutti questi processi non è dato saperlo, ma, ad occhio e croce, c'è da immaginare che l'Ente lavorerà affinché non si vada oltre la scadenza elettorale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA