Rieti, Polo della logistica:
è scontro sulla paternità

Riunione per il Polo della logistica
di Raffaella Di Claudio
1 Minuto di Lettura
Lunedì 14 Marzo 2016, 07:48 - Ultimo aggiornamento: 12:48
PASSO CORESE - Arrivano puntuali e prevedibili le contese, circa la paternità politica del polo della logistica. Che il Pd provinciale ritiene essere la propria, mentre Forza Italia Rieti, chiaramente, sostiene che non sia così. E' stata sufficiente la presentazione del progetto definitivo da parte della società Vailog per la costruzione di un capannone da 61mila metri quadrati, per scatenare la guerra fra partiti. «Il progetto della Vailog dimostra che l'intuizione del centrosinistra, che a quei tempi guidava il Comune di Fara Sabina, l'Amministrazione provinciale e il Consorzio industriale di Rieti, è stata vincente e di prospettiva - esordiscono i democrat reatini. - E' doveroso anche sottolineare il lavoro che in questi mesi i nostri rappresentanti in Regione e in Parlamento hanno svolto per far sì che il polo potesse vincere una sfida. Come Pd non possiamo che essere soddisfatti, con l'augurio che l'intera classe dirigente del nostro territorio sia capace di continuare a guardare oltre gli steccati delle appartenenze politiche».
Ma Forza Italia spegne gli entusiasmi democratici, definendo «paradossale il tentativo del Pd provinciale di accreditarsi il merito». «Lo sviluppo del polo logistico - dicono da Fi - a cominciare dall'eterno presidente del consorzio per lo sviluppo industriale, Andrea Ferroni, ha visto il coinvolgimento di molti soggetti che, in 15 anni, si sono succeduti. Ricordiamo ancora l'impegno del senatore Cicolani e di tutto il centro destra reatino, l'impegno del Governo Berlusconi e della Regione a guida Polverini e, non ultimo, l'impegno del sindaco di Fara Sabina Basilicata e della sua giunta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA