Rieti, dopo un mare di proteste ed esposti
finalmente tolti i paletti in via Duomo

Rieti, dopo un mare di proteste ed esposti finalmente tolti i paletti in via Duomo
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Martedì 27 Maggio 2014, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 21:07
RIETI - Ora ci sono, ora no. Ora s e ora no. Gioco delle tre carte e ridicolo all'ennesima potenza in via del Duomo, con i paletti anti auto che sono stati tolti e le buche che li ospitavano riempite con il cemento, come a dire: non si torna indietro. Ma prima di giravolte se ne sono compiute tante e senza soluzione di continuità. Previsti dal nuovo piano di viabilità cittadina, piantatati in «pompa magna» dall'ex comandante della Municipale, Enrico Aragona, con l'avallo dello stratega della viabilità cittadina, l'assessore comunale Carlo Ubertini, i paletti hanno subito suscitato un mare di proteste.



Proteste giustificate da ragioni pratiche - per andare in piazza San Rufo da piazza della Prefettura qualsiasi automobilista è stato costretto a fare di fatto il giro della città e a risalire per intero via Roma (la via dello shopping), invece di attraversarla per soli tre metri - e da ragioni di scurezza, leggi impossibilità di accesso in poco tempo per i mezzi della Croce rossa e dei vigili del fuoco e mancanza di vie di fuga, indispensabili considerando che proprio all'inizio di via del Duomo c'è il palazzo della Prefettura.



E proprio dalla sede decentrata del Palazzo del Governo sono arrivati i mugugni più forti, oltre alle centinaia di firme raccolte dai residenti. Ma la strana coppia Aragona-Ubertini li ha difesi strenuamente per lungo tempo, organizzando anche un sopralluogo con vigili del fuoco e gli operatori del 118 che, in verità, qualche perplessità l'hanno sollevata sull'utilità dei famigerati paletti in ferro. Ma di fronte all'infallibilità del nuovo piano di viabilità si sono dovuti inchinare.



Per ultimo, a mettere nero su bianco che i paletti, in termini di sicurezza, non erano certo il massimo, è stato un ispettore del ministero dei Trasporti che, sollecitato a venire a Rieti da centinaia di firme e un dettagliato esposto di un cittadino, si è di persona reso conto della situazione.



Ed ora, uscito Aragona dal ruolo di comandante della Municipale, forse anche l'assessore Ubertini si è convinto dell'inutilità dei paletti (pagati dai contribuenti reatini, sia chiaro), tanto da decidere di rimuoverli definitivamente in via Duomo.



Ma ce ne sono altri ancora, soprattutto nelle anguste vie del centro storico, che bisognerebbe rimuovere.

Ma chissà se prima, non sia lo stesso Ubertini ad essere rimosso? E' la legge del contrappasso.
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