Dotato di singolari caratteristiche al giorno d’oggi più uniche che rare, era una persona conosciuta e stimata da tutti. Otello era un placido e gioviale dipendente del settore urbanistica, uno di quelli che se gli chiedevi un’informazione o una cortesia si faceva in quattro, talvolta pure in otto.
Uomo di grande sagacia ed ironia, canalizzava la sua cultura ed il suo talento artistico nella sua grande passione: le vignette. In occasione del suo arrivo alla guida della Diocesi di Rieti, nel settembre del 2015, Otello non volle far mancare neppure al vescovo Domenico Pompili il suo fumetto di benvenuto.
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