La Npc Rieti cresce e mette in crisi
la Fortitudo Bologna che si ritira
a -7' dal termine, sotto di 54 a 60

RIETI - Cose del genere non si vedevano dai tempi della Russia del colonnello Gomelski il quale, se la partita non andava come voleva, ritirava la squadra. Come ha fatto Matteo Boniciolli, vulcanico coach della Fortitudo Bologna, che al 33' dell'amichevole con la Npc, sul 54-60 per Rieti, ha ritirato la propria squadra lamentando di avere giocatori infortunati e di non poter proseguire.

Effettivamente tra i bolognesi mancavano Amici, Chillo e Fultz, ma la sera precedente, impiegando solo Amici, la Fortitudo aveva travolto Imola 72-52. Inutile comunque avventurarsi in ipotetici paragoni tra le due gare.

Di buono c'è che la Npc ha giocato e difeso assai meglio rispetto all'amichevole della sera precedente con Valmontone e che Davenport ha fornito ulteriori segnali di progresso. Pe la cronaca la Npc ha proseguito a giocare 5 contro 5 con i propri giocatori per dare un senso a questa singolare trasferta.

Npc Rieti: Hearst 12, Gigli 3, Davenport 9, Tommasini 10, Hassan 9, Casini 3, Carenza 7, Marini, Savoldelli 4, Conti 3. All. Nunzi.
Fortitudo Bologna: McCamey 9, Mancinelli 11, Legion 9, Pini 7, Cinciarini 6, Italiano 5, Gandini , Murabito 4, Montanari 3. All. Boniciolli.