Lusi, ieri mattina, ha comunicato alla cancelleria del tribunale che non difenderà più l'indagato, C.C., e neppure presenterà il ricorso al tribunale del Riesame. Una decisione che ha destato qualche sorpresa, visto che non è stata accompagnata (almeno ufficialmente) da alcuna spiegazione, come pure l'aveva suscitata lunedì quella sua presenza nei corridoi del palazzo di giustizia dove aveva richiesto copia degli atti relativi al procedimento penale.
Forse, l'ex senatore di Margherita e Pd, visto il clamore, ha temuto per l'eccessiva pubblicità negativa che si sarebbe potuta risollevare attorno al suo caso giudiziario legato ai fondi sottratti al partito, e ha preferito rimettere l'incarico. A Rieti, per il momento, non verrà come avvocato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA