RIETI - «Il mondo ha perduto una luce scintillante per il clima. E noi abbiamo perduto una carissima amica. Ma io so’ che la luce e l’energia di Lucia sopravviveranno al movimento che lei ha creato». Le parole di Jill Wilkins (Banca Mondiale) per Lucia Grenna raccontano anche alla remota Rieti che cosa questa reatina vulcanica e talentuosa era riuscita a mettere in piedi a livello globale per smuovere le coscienze dei grandi del mondo (e dei giovani) sul cambiamento climatico.
Lucia Grenna, morta nel sonno il 15 giugno a Washington, ora torna a casa: i funerali domani in Cattedrale alle 16,30, poi la tumulazione nella tomba di famiglia, nel cimitero di Antrodoco.
Ma il suo spirito vive.
E ora fondi raccolti in sua memoria possono aiutare la Caritas diocesana di Rieti per il progetto «Casa futuro per i territori colpiti dal terremoto.
