Rieti, gli appuntamenti della domenica a Rieti e nel Reatino (e i rinvii per il carnevale a causa del maltempo)

Sebastiano Somma
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Domenica 11 Febbraio 2024, 00:10

RIETI - Gli appuntamenti del fine settimana in tutto il Reatino.

Le previste sfilate per il carnevale sono rinviate per il maltempo, dal Cicolano a Rieti, alla Sabina.

A Poggio Mirteto, il rinvio è al domenica 25 febbraio con il “carnevalone poggiano”, il più antico del Lazio. Per il carnevale di Rieti, il posticipo è a domenica 18 febbraio. A Scandriglia, la festa di carnevale prevista ieri è stata rinviata a sabato  17 febbraio. Sempre al 17 febbraio, il rinvio del carnevale di Magliano Sabina. A Posta, il carnevale postarolo di oggi è stato rinviato a domenica 3 marzo. Il carnevale corvarese, a Corvaro di Borgorose, è stato posticipato a domenica 18 febbraio. Il carnevale di Antrodoco, il "carnevale ‘ndreocanu" verrà celebrato sabato 17 febbraio.

Inizia oggi, la V edizione di “Sentieri in Cammino”, la rassegna di teatro e musica diretta da Massimo Wertmüller. La “prima” al teatro “Vicolo Primo” di Poggio Moiano vedrà Francesca Reggiani, col suo spettacolo “Recital”, un one-woman-show in cui l’attrice affronterà un divertente viaggio dove si parla di donne toccando i temi più disparati: l’oggi, il domani, la giovinezza, la vecchiaia.

Riparte il Premio nazionale “Nati per Leggere - Sezione Crescere con i libri”, alla biblioteca comunale Paroniana di Rieti. Vengono selezionati ogni anno una rosa di libri, editi in Italia per la fascia di età dai 3 ai 6 anni, individuando un tema differente per ogni edizione. Il tema di quest’anno è “Tra immaginazione e realtà: magia e fantasia nelle storie per bambini”. Protagonisti bambine e bambini delle scuole dell’Infanzia Borgo Santa Lucia, Don Giussani e Marconi - Maraini, con l’aiuto delle loro insegnanti.

Due giganti della musica italiana, nati a una manciata di ore di distanza. Anche su questo gioca lo spettacolo “Lucio incontra Lucio”, secondo appuntamento della stagione del teatro Flavio Vespasiano di Rieti, in scena oggi alle 21. Nel doppio ruolo di regista e protagonista, arriverà a Rieti Sebastiano Somma: «Non sarò certamente solo - dice l’attore - con me ci saranno un gruppo di virtuosi musicisti più quattro cantanti, una voce maschile e tre femminili».

L’idea nasce da un incontro casuale: «L’autore Liberato Santarpino, musicista e mio conterraneo, mi propose di raccontare con una regia le figure di Lucio Dalla e Lucio Battisti. Lui, docente al Conservatorio di Salerno, aveva intenzione di produrre un percorso musicale che attirasse un pubblico diverso, non solo gli affezionati della classica ma anche quelli del jazz e del pop. Così ho immaginato un percorso un po’ poetico, dove la musica si intreccia con la parola, concentrando intensamente due enormi percorsi artistici». E non mancheranno aneddoti e tratti poco conosciuti della vita dei due musicisti. Ma come dissociarsi, da ricordi e suggestioni personali? «È normale che ciascuno di noi abbia preferenze sulle canzoni di Dalla e Battisti - risponde Somma - tuttavia la bellezza di questo mestiere è avere la possibilità di approfondire testi, vita e grandezza di certe figure. Battisti, ovviamente, non l’ho mai conosciuto, Dalla l’ho sfiorato in un’occasione, veniva spesso a Castellammare di Stabia con la sua barca, s’era affezionato alla mia cittadina, lo sento vicino». Lo spettacolo parte in modo fantasioso, prendendo spunto dalla mitologia greca, per poi dipanare la matassa di un intreccio che agli spettatori sarà via via sempre più chiaro: «Il pubblico capirà dopo, anche con il supporto delle immagini - spiega l’attore - e non mancheranno spunti legati al contesto di nascita dei due artisti, quel 1943 in cui l’Italia si rialzava dalle macerie della guerra». Somma torna a Rieti dopo l’intensa interpretazione della stagione 2017, quando arrivò al Flavio con “Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller: «Ma sono reduce da una calda accoglienza ricevuta al teatro Manlio di Magliano, dove ho portato lo spettacolo incentrato su Matilde Neruda: torno sempre volentieri nel Reatino».

Come si fa ad apprezzare il teatro? Serve innanzitutto comprenderlo. E va in questa direzione l’incontro “Come nasce uno spettacolo” che si terrà al Flavio Vespasiano di Rieti, oggi alle 18, prima dell’appuntamento delle 21 con “Lucio incontra Lucio”. Un evento gratuito e aperto a tutta la cittadinanza che vedrà il protagonista Somma, l’autore Santarpino e i musicisti intervistati da Isabella Di Cola, direttrice artistica di Atcl. Un’occasione voluta dall’assessore alla Cultura Letizia Rosati: «La possibilità è nata tempo fa - afferma - perché desideravo ci fosse un incontro con la città per far capire come si costruisce, con rigore, impegno e fatica, una carriera teatrale di livello».

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