Rieti, laboratori dell'Alberghiero:
nodo gas prima dell'apertura

RIETI - Doveva essere il regalo da far trovare sotto l'albero ai ragazzi dell'Alberghiero «Costaggini» quello dell'apertura dei laboratori per svolgere le lezioni pratiche. Invece, il taglio del nastro slitterà ancora anche se - va detto - i lavori sono conclusi. Se da un lato gli studenti parlano ancora di problematiche da risolvere riguardo a collaudi da effettuare, griglie, cappe montate male e infiltrazioni d'acqua, da verificare e comunque risolvibili da parte della ditta che ha eseguito i lavori in un lasso di tempo relativamente breve, dall'altro lato c'è il problema più grande, ovvero la fornitura del gas: senza gas non si cucina e non si accendono i riscaldamenti.

L'OBIETTIVO
E' il problema più grande, perché non è di competenza diretta della Provincia che, pur ammettendo ritardi e assumendosi le responsabilità, più che sollecitare davvero non può fare. «Figuriamoci se a questo punto non è nostro interesse che si parta prima possibile - spiega il presidente Giuseppe Rinaldi. - Sul problema del gas noi siamo fermi a una settimana fa, quando abbiamo installato il contatore. L'impianto è pronto e se arriva il gas si può partire subito». Conferma il tutto il dirigente all'Edilizia scolastica della Provincia, Sandro Orlando.

«Noi abbiamo le nostre responsabilità e non ci nascondiamo riguardo il ritardo accumulato per i lavori nel tempo - spiega Orlando - tra burocrazia e i fatti inerenti al sisma: hanno comportato ritardi a caduta sulle opere che stavamo realizzando e problematiche che, di volta in volta, dovevamo fronteggiare. Abbiamo accumulato ritardi e non abbiamo difficoltà ad ammetterlo. Adesso però è tutto pronto. Il problema del gas sembrerebbe riguardi un allineamento del contatore elettronico ai sistemi informatici per le fatturazioni. Speriamo si risolva al più presto e la ditta fornitrice inizi ad erogare il gas. Tengo a precisare che la Provincia sta lavorando per risolvere le piccole problematiche che potrebbero emergere, ma su questo siamo tranquilli perché si tratta di piccoli accorgimenti. Ribadisco che il nostro lavoro è comunque sempre andato avanti malgrado le risorse umane sono ridotte a un terzo rispetto al passato. In ogni caso il nostro impegno è costante».

L'auspicio per studenti e docenti, ma anche della Provincia è quello che si risolva al più presto il problema della fornitura del gas e si possa partire con i laboratori nella nuova sede dell'Alberghiero di via dei Salici, anche perché i laboratori sono la linfa vitale per l'Istituto. Nella vecchia sede di via Moisè di Gaio sono state smontate le attrezzature e portate nella sede centrale di via dei Salici senza ancora poterle utilizzare. L'Alberghiero ne ha bisogno anche perché parliamo di una realtà di oltre mille studenti, che conta 46 classi, ed è considerato il fiore all'occhiello dell'offerta della provincia di Rieti come scuola di formazione professionale dell'intero settore turistico-alberghiero nazionale.