Rieti, La Sabina riparte dal vivaio:
«Vogliamo continuare a essere
punto di riferimento per i giovani»

POGGIO MIRTETO – Il 14 luglio 2017 è entrato nella storia de La Sabina come la data della fine di un ciclo nelle categorie dilettantistiche della prima squadra e l’inizio del nuovo corso per quanto riguarda l’attività del settore giovanile e della scuola calcio. Nella data suddetta, infatti, la dirigenza del sodalizio mirtense ha comunicato ufficialmente al Comitato Regionale Lazio della Lnd la rinuncia ai titoli di Promozione e Juniores Regionali: dalla stagione 2017/18, quindi, la società presieduta da Nicolino Tortelli disputerà i vari campionati provinciali giovanili ed intensificherà l’attività di formazione sotto la guida di Gianluca Cianfa, Antonio Turchetti ed i tecnici delle diverse squadre.

«Non è una decisione improvvisata – dice Stefano Rossetti, figura storica della segreteria giallonera – ma dettata dalla situazione che si è venuta a creare al termine dello scorso campionato. La dirigenza della nostra società ha deciso di voltare pagina e ripartire dalla prossima stagione nel segno del settore giovanile che deve tornare ad essere il fiore all’occhiello del territorio sabino mantenendo l’affiliazione alla Figc col nome “La Sabina” e senza interrompere decenni di importante attività. L’auspicio è quello di continuare ad essere un riferimento importante per tutti i giovani calciatori della nostra zona e contribuire alla crescita sportiva e sociale dei nostri tesserati».

Ricordiamo che in tanti anni di attività proprio il settore giovanile è stato il “motore di traino” della società di Poggio Mirteto-Montopoli con la conquista di titoli importanti sia a livello provinciale che regionale (Juniores, Allievi, Giovanissimi) e la sua scuola calcio è stata insignita di prestigiosi riconoscimenti, compresa la qualifica di Elite dalla stagione 2015/16: la prima società della provincia di Rieti a fregiarsi di tale qualifica.