Rieti, il bronzo europeo di Simone Rossi:
"Bella esperienza, grande gioia"

RIETI - Si chiama Simone Rossi il 17enne reatino che ha portato alto il nome della sua città in Germania, ai campionati europei di Ju-Jitsu, aggiudicandosi la medaglia di bronzo per la categoria under 18. Un risultato eccellente, motivo d’orgoglio per l’istruttore Giuliano Spadoni e per tutto il team del New Life, palestra dove Simone svolge i suoi allenamenti. Un sogno diventato realtà per Rossi, che ha mosso i suoi primi passi nel mondo delle arti marziali all’età di 6 anni, collezionando subito successi, tra i quali ricordiamo il quarto posto ai campionati italiani nel 2014. L’anno successivo, Rossi riesce ad aggiudicarsi il titolo italiano, ma a causa di un infortunio non potrà vestire la maglia azzurra: “Questo è stato un grande rammarico” ricorda.

Ma il talentuoso lottatore non si ferma qui, vuole arrivare ai campionati europei, così quest’anno decide di partecipare per la terza volta alle gare nazionali, arrivando sul gradino più basso del podio a causa di una squalifica. La medaglia di bronzo però, questa volta gli permette di gareggiare in Germania, anche grazie ad altre convincenti prove disputate nel corso dell’anno. È la volta di Gelsenkirchen , località tedesca, dove il sogno europeo per Simone può diventare realtà: “Inutile dire che la voglia di partire era tantissima” sottolinea il ragazzo. Gli europei sono l’ennesima prova delle capacità dell’atleta, che perde solo in semifinale, dopo aver vinto 3 incontri. “Eravamo tutti felicissimi – ricorda Rossi – I miei genitori, addirittura, piangevano dalla gioia”.

Una bellissima esperienza che sarà difficile da dimenticare per il reatino, quest’anno impegnato nella categoria under 21.