Rieti, Monte Izzo, le fiamme vicino a Sant’Elia, Canadair in azione

RIETI - Le fiamme su Monte Izzo che hanno illuminato la notte di Rieti spargendo una coltre di fumo e caligine sulla piana e sulla città ripiegano ora verso monte Rotondo. «Un miracolo che ieri sera il vento abbia cambiato direzione, altrimenti Sant’Elia si sarebbe ritrovata il fuoco tra le case», dice al Messaggero l’assessore Gianfranco Formichetti, che vive nella piccola frazione di Rieti.

L’incendio si è fermato poco distante dal poggio dove sorge il ristorante “Il Bersagliere” ma c’è un focolaio che ancora arde. Da stamane poi sono in azione i Canadair, che stanno rovesciando acqua su Monte Rotondo. «L’impegno dei Vigili del Fuoco è stato encomiabile ma la situazione in sé è drammatica – dice ancora Formichetti – Parliamo di zone impervie, di un sottobosco sporco e secco: in queste condizioni fronteggiare le fiamme è un’impresa difficilissima».

Ieri erano stati gli elicotteri a fare la spola per ore con il lago di Piediluco. Ciò nonostante il fumo e le fiamme hanno divampato per ore, tenendo col fiato sospeso l’intero montepiano reatino e minacciando Sant’Elia. Apprensione anche per il santuario francescano di Fonte Colombo, subito sotto la frazione reatina.