Rieti, il territorio si prepara al Giubileo
nel Reatino quattro le porte da aprire
Il 24 il vescovo nel carcere di Vazia

Rieti, il territorio si prepara al Giubileo nel Reatino quattro le porte da aprire Il 24 il vescovo nel carcere di Vazia
di Alessandra Lancia
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Lunedì 7 Dicembre 2015, 20:57 - Ultimo aggiornamento: 20:58
RIETI - Sarà un Giubileo glocal quello che si apre domani solennemente a Roma. Tempo cinque giorni e anche Rieti avrà la «sua» porta santa aperta a uomini e donne di buona volontà in cerca di misericordia, il portale della Cattedrale di Santa Maria.

GLI APPUNTAMENTI
Domenica l’appuntamento è alle 10 a Sant’Agostino, da dove muoverà una processione solenne verso la Cattedrale che culminerà, alle 11, con l’apertura della «porta di misericordia» reatina. Non sarà l’unica. Ancora più suggestiva e densa di significati si annuncia l’apertura della «porta» nel carcere di Vazia, prevista il giorno della Vigilia di Natale.


AD ANNO NUOVO
E dopo il carcere, il 14 febbraio, sarà «porta della misericordia» anche il portone in bronzo di Chiesa Nuova (la parrocchia della Piana dedicata alla patrona della Diocesi, santa Barbara) e il 3 aprile il Convento di Poggio Bustone, il luogo che nel 1207 accolse Francesco in fuga da Assisi e dal suo passato. Misericordia per lui, misericordia per chi salirà fino al santuario a cercarla. Il Giubileo a questo serve, suggerisce il vescovo, «a riscoprire Dio» e con Dio «un respiro, un soffio che accende la scintilla di infinito che è in ciascuno di noi».

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