Rieti, Gala shock: non c'è posto
per tutti i 124 di ex Solsonica

Rieti, Gala shock: non c'è posto per tutti i 124 di ex Solsonica
di Alessandra Lancia
1 Minuto di Lettura
Martedì 7 Febbraio 2017, 21:22 - Ultimo aggiornamento: 21:24
RIETI - Gala-Solsonica: non c’è posto per tutti, se vogliamo essere brutali. Ma tradotto in parole povere, la traduzione suona allo stesso modo.

Tramonta su Colle Puzzaro l’era dei pannelli fotovoltaici, ora si aspetta l’alba delle batterie per accumulo: per numeri e volumi bisogna aspettare il nuovo piano industriale che sarà presentato entro fine marzo; seguirà il «riesame» dell’accordo tra azienda e sindacati.

Al telefono con Il Messaggero l’ad Antonio Perfetti spiega così la road map di Gala per lo stabilimento ex Solsonica, all’indomani della notizia rimbalzata dall’assemblea di lunedì in Comune tra sindaco, sindacati e lavoratori circa l’intenzione dell’azienda di azzerare l’accordo del giugno scorso.

Perfetti preferisce piuttosto parlare di «riesame» di quell’intesa: un passaggio che dà per scontato alla luce delle mutate prospettive che si prefigurano per lo stabilimento reatino. Ma il riassorbimento in toto della forza lavoro rimasta a casa dopo il tracollo di Solsonica (124 addetti, in mobilità ancora per qualche mese, nella foto) – punto dirimente dell’accordo del giugno 2016 – ora diventa puro «auspicio».

TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE
DE IL MESSAGGERO DI RIETI
IN EDICOLA MERCOLEDI' 8 FEBBRAIO
© RIPRODUZIONE RISERVATA