Rieti, forzano l’emporio dei cinesi e fuggono con la cassa dei soldi

L'attività commerciale in cui è avvenuto il furto a Rieti
di Emanuele Faraone
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Venerdì 13 Ottobre 2023, 00:10

RIETI - Nonostante l’ingresso dell’esercizio commerciale affacci direttamente sulla trafficata via Salaria per L’Aquila, anche l’emporio cinese in zona Porta d’Arce non è stato risparmiato dalla visita dei ladri nel corso della scorsa nottata. A calamitare l’attenzione del personale di vigilanza e poi dei carabinieri è stata la segnalazione acustica dell’impianto di allarme che è risuonato nella notte, innescato dal blitz dei malviventi. 
Nonostante il tempestivo intervento sul posto non sono stati rinvenuti gli autori del furto che, con ogni probabilità, era stato messo a segno solo pochi minuti prima. Subito evidenti i segni della visita dei “soliti ignoti” con la porta d’ingresso forzata e scardinata per poter accedere all’interno. Da quantificare il bottino e la refurtiva realmente sottratta dai malviventi anche se, da un primo sopralluogo effettuato nell’immediatezza del furto, è stata subito notata l’assenza del registratore di cassa e all’interno del quale c’era del denaro contante lasciato all’interno come fondo cassa per un valore complessivo di qualche centinaio di euro e di un contenitore al cui interno c’era una somma di denaro decisamente più consistente e alcuni beni di valore. 
Sul posto, oltre al personale della vigilanza notturna e dei carabinieri, si sono portati anche i colleghi della sezione operativa dei carabinieri di Rieti per rilevare tracce ed elementi utili alle indagini che sono tutt’ora in corso. I ladri che hanno colpito all’interno del bazar-emporio cinese di via Salaria per L’Aquila, potrebbero infatti avere le ore contate in quanto l’attività commerciale dispone di un impianto di videosorveglianza con un campo di visuale non soltanto circoscritto alle immediate pertinenze dell’ingresso e delle vetrine del locale commerciale ma anche su via Salaria per L’Aquila. 
Lo scorso anno, come noto, furono infatti proprio quelle telecamere - tra l’altro a colori e con un buon livello di risoluzione delle immagini video - a rilevare il passaggio in auto, a bordo della sua Fiat Palio di colore grigio, dell’ex postina, Silvia Cipriani filmata da quegli occhi elettronici proprio nel giorno della scomparsa, mentre transitava nel tratto urbano della Salaria per L’Aquila. Sono stati ora acquisiti dai militari dell’Arma i filmati delle telecamere che verosimilmente avrebbero ripreso anche i ladri in azione. Soggetti che nonostante tutto hanno preso il non trascurabile rischio di operare con arnesi da scasso praticamente a ridosso della strada con la possibilità di essere facilmente visti dagli automobilisti in transito. Nei giorni scorsi in Sabina, e in particolare a Poggio Mirteto e Montopoli in Sabina, si sono registrati due episodi di furto all’interno di empori-bazar cinesi, con analoghe modalità. Non è escluso che a colpire possa essere stata la stessa banda di malviventi.

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