Il tema dell’incontro “La natura dell’uomo nella filosofia tra il XIV e XIX secolo” è stato affidato al professor Giovanni Cogliandro, docente all’Università “Tor Vergata” di Roma, a nome dell’AIFR, partner del concorso. In rappresentanza delle scuole coinvolte è intervenuta la prof. Stefania Santarelli, dirigente scolastico del liceo Scientifico di Rieti, che ha ringraziato l’autorevole relatore per la disponibilità manifestata e salutato tutti i convenuti. Presente anche il professor Gianfranco Formichetti, assessore alla Cultura del Comune di Rieti, che ha portato i saluti e l’apprezzamento per l’iniziativa da parte dell’amministrazione comunale.
Gli studenti, accompagnati dai docenti referenti dei sette licei partecipanti e firmatari di un apposito Accordo di rete (Liceo scientifico di Amatrice, Liceo Artistico di Rieti, Liceo scientifico di Rieti, Liceo Linguistico, Liceo Economico-sociale, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Musicale), sono entrati subito in sintonia con il prof. Cogliandro seguendo con attenzione i tanti riferimenti e passaggi filosofici relativi al tema del concorso.
La relazione è stata ricca di stimoli e considerazioni utili al lavoro che gli studenti stanno portando avanti in vista della consegna dell’elaborato, prevista per giugno 2018, tanto da sollecitare diverse e interessanti domande da parte sia degli alunni che dei docenti.
Kant il filosofo maggiormente ricordato, ma anche Hobbes, Locke, Hume, Rousseau, Fichte e tanti altri, tutti con linguaggio semplice e facilmente comprensibile al giovane pubblico presente. Un particolare e apprezzato riferimento è stato inoltre dedicato dal prof. Cogliadro, al pensiero del filosofo e storico italiano Marco Maria Olivetti, scomparso nel 2006, un contributo importante per aiutare i partecipanti al concorso a elaborare un punto di vista personale e critico.
I prossimi appuntamenti saranno organizzati in due luoghi significati del territorio reatino, Amatrice e il monte Terminillo.
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