Fara Sabina, parchi pubblici
e giochi in affitto: polemica calda

Fara Sabina, parchi pubblici e giochi in affitto: polemica calda
di Raffaella Di Claudio
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Domenica 10 Agosto 2014, 18:42 - Ultimo aggiornamento: 18:44
FARA SABINA - Non si spegne la polemica su parchi realizzati dall'amministrazione guidata dal sindaco Davide Basilicata. Alle perplessità sollevate dalla minoranza del Pd-Insieme per Fara, preoccupata per la scelta di affittare i giochi «andando a pesare sul bilancio per i prossimi cinque anni, senza avere la certezza dell'entrata di quei soldi», oggi replica il capogruppo di maggioranza. «Fossero stati così bravi come vogliono farci credere, a quest'ora ci sarebbero ancora loro alla guida dell'amministrazione comunale - esordisce il capogruppo Simone Fratini - ma, per loro sfortuna, le persone hanno occhi per vedere e orecchie per ascoltare. A metà 2011, quando ci siamo insediati, i contributi regionali per il parcheggio di Fara e il giardino di viale XXV Aprile a Passo Corese potevano essere considerati già perduti. Abbiamo fatto una corsa contro il tempo e ce l'abbiamo fatta, dando la nostra impronta a progetti che erano impresentabili». Rispetto al finanziamento regionale servito per realizzare il giardino di via XXV aprile, l'opposizione sostiene che l'unico rischio di perderlo si è corso durante la giunta Polverini che aveva definanziato l'opera che ha poi riacquisito i fondi con la giunta Zingaretti.

«Capiamo il disperato e reiterato tentativo di mettere il cappello su ciò che noi stiamo realizzando a differenza di chi ha fatto sempre e solo promesse, ma non ci appassiona il gioco di spostare a destra o a sinistra la bandierina sulle opere pubbliche. L'importante è realizzarle e consegnarle alla comunità ben fatte - ha detto il sindaco Davide Basilicata - escluso il contributo regionale di 130mila euro per l'area di viale XXV Aprile a Passo Corese, il resto delle opere è finanziato con fondi comunali, mentre le opere di urbanizzazione a Prime Case sono realizzate con fondi privati - ha continuato Basilicata - Grazie alla collaborazione con la società che fornisce i giochi, abbiamo risparmiato circa il 30% sui prezzi di listino. Evidentemente qualche consigliere necessita di ripetizioni in materia di pubblica amministrazione nonostante abbia governato per lungo tempo la città. Questo contratto - ha concluso - non è diverso da qualsiasi altro che si stipula per il medio periodo. La copertura viene garantita anno per anno ed è comunque prevista nel bilancio pluriennale che ogni anno il Comune approva».
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